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Abbiamo parlato di Minieri, Pescatori, Alioto ed Isaia, mancava all’appello il nostro Pagano; ma più la febbre per gli eventi maggiori, incluso ovviamente il main event, sale e più Luca comincia a far parlare di sè.
Luca Pagano aveva già ottenuto un 149esimo posto in un evento No Limit Hold’Em che gli è valso 3,340 dollari e ieri, nell’evento numero 43, il Pot-Limit Omaha Hi-low Split-8, Luca esce poche posizioni dalla bolla in un torneo caratterizzato da un’affluenza pazzesca, probabilmente in tanti attirati dai soli, si fa per dire, 1,500 $ di iscrizione.
Comunque un buon risultato sportivo per Pagano che non ha mai vinto un braccialetto alle Wsop di Las Vegas, piazzandosi però 40esimo nel 2006 nella specialità Seven Card Stud.
Tutti i grandi ora si ritroveranno nell’HORSE, il cosidetto pentathlon del poker, con iscrizione da 50,000 dollari. Una prova molto tecnica alla quale sono attesi i più grandi del poker mondiale. Dei nostri connazionali sono dati per certi sia Dario Minieri che Max Pescatori. In dubbio ancora la partecipazione di Marco Traniello, Dario Alioto, Alessio Isaia e Cristiano Blanco tutti giocatori che, visto il loro talento, siamo certi che non potranno che far bene.
Per il momento il bilancio per gli italiani alle WSOP è altamente positivo. Due braccialetti vinti e i prestigiosi piazzamenti di Alessio Isaia e Dario Alioto in tornei tecnicamente molto complicati.
Ma la truppa italiana arriverà in gran massa proprio per gli ultimi e più importanti eventi: l’Horse e, ovviamente, l’evento più atteso, il Main Event No Limit Hold’Em previsto per il 3 luglio 2008.
