Bestiale. Non si può definire altrimenti il 2015 di Anthony Zinno, player di chiare origini italiane che ha appena sbaragliato la concorrenza nell’evento WSOP Pot Limit Omaha da 25mila dollari, incassando 1.122.196$!
Nei primi 6 mesi dell’anno Zinno ha portato a casa il WPT Niagara Falls e il WPT L.A. Poker Classic, raggiungendo Carlos Mortensen e Gus Hansen in vetta alla leaderboard all time con 3 titoli vinti nel World Poker Tour. A questa favolosa doppietta Zinno ha poi aggiunto anche un High Roller del WPT Bay 101, giusto per non perdere le buone abitudini.
La musica non è cambiata a queste WSOP, dove il cammino del pro nativo di Rhode Island è stato incredibile: quattro tavoli finali (tra cui quello nel One Drop High Roller), prima dell’affermazione piena ottenuta qualche ora fa!
WSOP Event #60 – 25.000$ High Roller Pot Limit Omaha
Come anticipato ieri, l’appuntamento era di quelli da non perdere. Infatti Anthony Zinno non ha lasciato niente al caso, per lasciare il segno nel più ricco evento di Omaha nella storia delle WSOP. Chipleader a fine day 1 e poi vincitore finale al termine di un final table stradominato. Gli avversari più insidiosi si dovevano fare da parte uno dopo l’altro: Shaun Deeb 8°, Alex Kostritsyn 7°, Ismael Bojang 6°, Juha Helppi 5° e infine Christian Harder 4°. Zinno si ritrova in fase 3-handed con oltre il 60% delle chips e due avversari semi-sconosciuti ai più: il norvegese Stian Usterud e il thailandese Pakinai Lisawad. Quest’ultimo elimina il rivale, rendendo l’heads up un filo più equilibrato:
Anthony Zinno – 8,950,000
Pakinai Lisawad – 4,175,000
Il destino però pare ineluttabile: 2,5 milioni, poi 1 milione, lo stack dell’asiatico sembra erodersi senza soluzione di continuità e infatti si arriva all’epilogo:
Zinno a a q 10
Lisawad 7 k j 3
Il board 3 5 4 7 a regala il titolo allo statunitense, che così si candida per una triple crown che sembra davvero alla sua portata.
Per lui adesso, nonostante un sistema di punteggi che ha suscitato molte critiche perchè “poco meritocratico”, si prospetta una lotta serrata anche per la leaderboard di GPI WSOP Player Of The Year, dove al momento comanda Mike Gorodinsky.