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Triton SHR Series Cipro: successi per Koon e Ding, Dwan punta il bersaglio grosso

Prosegue la ricca e divertente rassegna delle Triton Super High Roller Series di Cipro, con alcuni tornei conclusi e altri in corso di svolgimento. Successo importante per Jason Koon, ma anche di Biao Ding nel Mystery Bounty. Intanto, al day 2 del 40k 8-handed Tom Dwan è tra i chipleader. E c’è action anche in Belgio, col il Belgian Poker Challenge di PokerStars in corso, e qualche italiano che fa capolino…

Triton SHR Series: Koon vince event #2, Ding il Mystery Bounty

94 ingressi per un torneo da 20.000 dollari di buy-in non sono cosa banale, ma i festival come quello delle Triton Super High Roller Series ci hanno abituato a questo e altro. L’event #2 ga attirato appunto 94 partecipazioni totali, di cui 50 giocatori unici e 44 rientri. Il field era il solito che si trova a questi livelli, ovvero un mix divertente fra super pro e facoltosi uomini d’affari.

Non sempre vincono i primi, ma spesso sì. Ed è il caso proprio di questo evento, che ha visto l’americano Jason Koon prevalere sul turco Kanan Taherkhani, in un heads up che spostava poco più di 200mila dollari. Terzo, come si vede, un altro super top come Stephen Chidwick:

Nella giornata di ieri si è concluso invece il Mystery Bounty, programmato come Event #3 e che ha avuto 155 registrazioni. In 39 hanno superato il day 1 e sembrava proprio la giornata di Nacho Barbero, capace di arrivare in heads up in netto vantaggio per 24 milioni contro 7 di Biao Ding, giocatore di Hong Kong.

Ding, che a inizio final table aveva mostrato una certa qualità riuscendo a trovare il fold in questo spot

ha infine avuto una lunga serie di piatti a favore, che l’hanno portato a ribaltare la situazione e infine vincere il torneo. Questo il payout del tavolo finale, mentre non è stato reso noto il payout relativo ai mystery bounty:

Tom Dwan punta l’event #5 e 1,2 milioni di dollari

Mentre scriviamo è in corso l’event #5, un NLHE 8-handed da 40.000$. Il day 1 è passato indenne per 42 dei 125 iscritti, e in testa c’è l’olandese Kevin Paqué, ex calciatore professionista divenuto poker pro, a 1,7 milioni. Dietro di lui aleggia minacciosa l’ombra di Tom Dwan, non divenuto certo famoso per i tornei ma che a questo punto può puntare al bersaglio grosso, che in questo torneo significa un primo premio da 1,2 milioni di dollari. Questo il chipcount dei primi 8:

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Non sarà facile, perché fuori dai top 8 troviamo Jonathan Jaffe (965k), Dan Smith (925k), David Yan (660k), Sam Greenwood (630k), Artem Vezhenkov (620k), Michael Addamo (590k), il solito Nacho Barbero (485k), Patrik Antonius (415K), Stephen Chidwick (345k), Fedor Holz (300k), Hossein Ensan (205k), Teun Mulder (185k) e Justin Bonomo (160k).

Belgian Poker Challenge: 3 italiani superano il day 1

Nel frattempo, al Circus Casinò Resort di Namur, in Belgio, ha preso il via il Belgian Poker Challenge, torneo sponsorizzato da PokerStars con buy-in da 1.100€. In 210 sono accorsi per il day 1A, e 81 di essi hanno sigillato una busta con dentro delle chips, da riaprire al day 2.

Tra questi ci sono 3 italiani:

  • Daniele Cammarata Italy 136000
  • Rosario Agosta Italy 110500
  • Gianluca Cammarata Italy 41000

Immagine di copertina: Tom Dwan (repertorio PokerNews)

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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