Poker onlineLa rivoluzione della Blockchain ha tutte le carte in regola per stravolgere numerosi settori, poker compreso. Tuttavia, le poker room che attualmente operano completamente in cryptocurrency non sono regolate da alcun ente ufficiale, motivo per cui chi sceglie di giocarci non ha alcuna garanzia sulla sicurezza dei propri fondi e sull’integrità del gioco.
Gli utenti di Betcoin se ne sono resi conto il giorno di Natale, quando hanno scoperto che la poker room era diventata inaccessibile.
La notizia era nell’aria già da tempo, perché il 18 dicembre Betcoin aveva annunciato di essere stata acquisita da una misteriosa “terza parte”. Si faceva anche riferimento a un eventuale stand-by della piattaforma nel giorno di Natale. Da due giorni, effettivamente, il sito non è più raggiungibile.
Attualmente non ci sarebbero problemi con i fondi dei giocatori, perché la tecnologia della Blockchain consente a chiunque di spostare le cryptovalute da un wallet a un altro indipendentemente dallo stato in cui versa il sito a cui erano destinati. Molti utenti hanno però gridato alla truffa su una questione in particolare: il Bad Beat Jackpot.
Betcoin Poker, dov’è finito il Bad Beat Jackpot da $800.000?
Fin dal suo lancio nel 2015, Betcoin è stata spesso accusata di operare in modo poco regolare. Come riporta Pokertube.com, questa è una lista delle accuse mosse dall’utenza nei confronti della poker room:
- rake aumentata senza alcun annuncio ufficiale;
- soldi destinati a un Bad Beat Jackpot che non esiste;
- giocatori che facevano collusion rimasti impuniti;
- utenti pagati per lasciare recensioni positive sui forum;
- interesse scarso o nullo per l’integrità del gioco e la sicurezza nelle transazioni.
Sulla questione del Bad Beat Jackpot, in particolare, si è scatenata un’accesa discussione sui forum specializzati e su Twitter. Gli utenti vogliono sapere che fine abbiano fatto i Bitcoin destinati a questo montepremi, perché si trattava di ben $800.000.
Questa cifra era stata accumulata dalla poker room trattenendo una piccola percentuale di ogni singolo piatto giocato nel cash game. Quando un giocatore avrebbe perso un piatto con un punto uguale o superiore a un poker in mano, il Bad Beat Jackpot sarebbe stato distribuito al tavolo e a tutti gli utenti impegnati a giocare sulla piattaforma.
Ora che la poker room è stata chiusa e non c’è alcuna notizia ufficiale sull’eventuale riapertura, molti giocatori si sentono truffati: i soldi del Bad Beat Jackpot dove sono finiti?
Non sappiamo se la questione verrà risolta oppure si trasformerà in una vera e propria truffa verso l’utenza, ma una cosa è certa: tutte le nuove realtà che stanno emergendo nell’ambito del crypto poker dovrebbero guardare all’esempio di Betcoin per capire come non offrire un servizio innovativo. Se la Blockchain rappresenta una rivoluzione, è meglio che le tante truffe a cui abbiamo assistito nel corso degli anni rimangano il ricordo di un mondo vecchio e (si spera) superato.
