Poker onlineIl gioco del poker ha segnato un gol nel match contro il severo 'Gambling Act' vigente in Olanda, dove, dopo sette anni di processo, sono stati assolti tre uomini accusati di avere organizzato un torneo di poker live.
Il 'Gamblig Act' olandese vieta qualsiasi tipo di gioco d'azzardo praticato senza regolare licenza e l'Holland Casino è l'unico detentore del prezioso permesso. Inoltre, dal momento che questa legge risale al 1964, il gioco online non è menzionato e, di conseguenza, viene considerato alla stregua del gioco live: illegale. 
La potentissima lobby di Holland Casino non ha mai permesso uno sviluppo omogeno della libera concorrenza in Olanda, sia nel gioco live che online
Solo in questi mesi, il Governo ha deciso di regolamentare anche l’e-gaming ma tutto è ancora al vaglio della Commissione Europea per alcuni aspetti restrittivi rispetto ai principi di libera concorrenza.
Ci sono voluti sette anni di ricerche e studi sulle dinamiche del poker da parte di esperti incaricati dal tribunale olandese, per giungere alla conclusione che scagiona completamente i tre imputati con un verdetto inequivocabile: il poker è prima di tutto un gioco di abilità, non di fortuna.
“Il gioco del poker si è sviluppato enormemente negli ultimi anni – ha dichiarato l'avvocato difensore dei tre imputati, Peter Plasman – oggi sono in molti a praticare questo skill game, studiano libri specializzati e gli esperti concordano nell'affermare che il livello di abilità è cresciuto talmente tanto che è assurdo parlare di gioco di fortuna.”
Già nel 2010 il tribunale olandese si espresse a favore del poker come un gioco di abilità in un caso molto simile a questo; due sentenze che fanno riflettere su come il poker texas hold'em si sia evoluto negli ultimi decenni e sulla necessità di aggiornare leggi oramai anacronistiche, non solo in Olanda.
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