Dopo la battaglia con Rune, Jannik Sinner trova in semifinale uno Stefanos Tsitsipas che sembra finalmente tornato a livelli somiglianti a quelli di cui è capace. Il greco, peraltro, è una sorta di termometro della crescita del fenomeno italiano, essendo stato il primo top 10 affrontato in carriera. Era il 2019, quando il 17enne Sinner prese 6-3 6-2 da Tsitsi, che era n.7 al mondo mentre Jannik era n.263 e aveva avuto una wild card. Poco più di un anno, sempre a Roma ma nell'edizione autunnale per il Covid, il n.81 Sinner battè il n.6 Tsitsipas. Oggi i due si affrontano da n.2 e n.12, con il bilancio 3-5 in favore del greco e con l'ultimo precedente (6-4 6-4 alle ATP Finals 2023) che però è fuorviante: sulla terra, Tsitsi è un osso duro e la cosa più sensata, qui, è nettamente quella di puntare su un over di game.
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