Almeno nel torneo femminile, a Roma arrivano in finale le due largamente più attese. Si tratterà dell'undicesimo episodio della rivalità tra Iga Swiatek e Aryna Sabalenka, con la polacca nettamente avanti per 7 successi a 3. Il conto diventa di 4-1 se si considerano gli incontri su terra battuta, ma la verità è che se da un lato Swiatek dà quasi sempre la sensazione di avere tutto sotto controllo, Sabalenka sta ampliando il suo arsenale tecnico e non è più la giocatrice capace solo di puntare sulla potenza pura. Certo servizio e fondamentali da fondo sono sempre una parte importantissima del suo gioco, ma l'andamento degli ultimi due incontri su terra (tutti finiti al terzo set) ci dice che questa finale potrebbe rivelarsi più lunga del previsto.
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