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Theo Jorgensen: i ladri gli sparano tre volte ma non è grave

theo-jorgesenBruttissima esperienza per Theo Jorgensen e la sua famiglia: nella serata di ieri tre malviventi hanno fatto irruzione furtivamente nella sua residenza, nella contea di West Zealand in Danimarca. I ladri non scherzavano ed erano armati fino ai denti: uno della banda disponeva addirittura di una mitragliatrice. 

Purtroppo il simpatico poker pro danese era presente in casa insieme alla moglie: ha consegnato una somma di denaro ai delinquenti che però non si sono accontentati e gli hanno sparato tre colpi ad una gamba prima di scappare. Successivamente la moglie ha chiamato la polizia che è intervenuta, ma dei tre ancora nessuna traccia. Poche le informazioni al riguardo: con ogni probabilità si tratta di stranieri.

Theo è tutt’ora ricoverato all’ospedale ma le sue condizioni fisiche sembrano discrete, a tal punto che il giocatore di PokerStars ha commentato su Facebook:  

“Sono un uomo prudente ed ero mentalmente preparato a proteggere la mia famiglia, in caso di rapina. Ero consapevole del fatto che i ladri potessero avere un’idea sbagliata sulle mie disponibilità di denaro contante in casa. Ho sempre un sistema di allarme installato ed una piccola somma da consegnare in caso di rapina. Prendo sempre le dovute precauzioni, ma purtroppo non sono bastate. Ho tutto sotto controllo ed ora voglio solo prendermi cura della mia famiglia, per cercare di tornare alla normalità”.

Sotto shock anche l’amico Gus Hansen che ha voluto sottolineare una cosa: “E’ strano come molte persone pensino che un giocatore di poker disponga di denaro contante in casa; è un luogo comune ed un’idea sbagliata. Nel nostro lavoro usiamo soprattutto le carte di credito, in particolar modo nell’online, e quando dobbiamo partecipare ad un torneo live, di solito ci iscriviamo con un bonifico”.

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L’ultimo giocatore ad essere stato rapinato ed aggredito nella propria abitazione è  il canadese Jonathan Duhamel: a meno di un anno dalla rapina, gli esecutori ed i mandanti (l’ex fidanzata) del colpo sono stati arrestati e gran parte del bottino recuperato. 

Il più “amato” dai malviventi è però Doyle Brunson che nella sua lunghissima carriera ha dovuto fronteggiare svariate volte i ladri. Texas Dolly è riuscito sempre a cavarsela, ricorrendo a tutte le sue skill, compresa la sua dote innata per il bluff: in un’occasione addirittura finse un infarto, pur di riuscire a salvarsi dopo una feroce colluttazione con un delinquente, davanti agli occhi della moglie incredula.

Al simpatico Theo Jorgensen vanno i migliori auguri di pronta guarigione, da parte della redazione di Assopoker.

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
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