I Gratta e Vinci sono una delle forme di gioco più popolari in Italia, ma anche una delle più esposte al rischio di truffe, essendo un gioco che distribuisce parecchi premi e soldi. Gli squali sono inevitabilmente dietro l’angolo, come in tutti i business che muovono denaro ed è normale che si verifichino anche molti tentativi di raggiri e trucchi per ingannare i giocatori e i concessionari.
Per fortuna, è bene sottolinearlo, la maggioranza delle persone che lavorano nel settore (sia lato concessionario che rivenditori) sono oneste e garantiscono l’integrità del gioco, anche attraverso nuove norme sulla sicurezza e standard elevati per la sicurezza. Però non possiamo perdere di vista le mele marce.
In questo Articolo:
- 1 Il furto del Gratta e Vinci da €500.000
- 2 Gratta e Vinci: la truffa da parte degli ex dipendenti del Concessionario
- 3 Come i tre ex dipendenti riuscivano a mettere le mani sui tagliandi vincenti
- 4 Come difendersi dalle Truffe nei Gratta e Vinci
- 5 Dove giocare ai Gratta e Vinci online e ai casinò games
- 6 Gioco responsabile
Il furto del Gratta e Vinci da €500.000
Una degli episodi più mediatici e negativi è stato quelle del furto del marito della tabaccaia a Napoli che ha rubato un Gratta e Vinci a una anziana e fortunata Signora che aveva vinto mezzo milione di euro nel 2021. La notizia ha fatto il giro del Mondo.
Vi abbiamo raccontato – pochi giorni fa – della coppia di tabaccai abruzzesi che truffava i clienti (secondo le sentenze di primo e secondo grado del Tribunale dell’Aquila) vendendogli i Gratta e Vinci perdenti e incassando quelli vincenti con un escamotage applicato nel 2017 (per la cronaca, la decisione della Corte d’Appello è arrivata la scorsa settimana), questa brutta storia evoca altre truffe famose che sono state applicate con i grattini.
Gratta e Vinci: la truffa da parte degli ex dipendenti del Concessionario
La truffa più famosa è quella durata quasi 4 anni, dal 20015 al 2019 ed è stata applicata da tre impiegati del concessionario che gestiva la lotteria.
Per i loro comportamenti fraudolenti, la Procura di Roma ha chiesto il rinvio nel 2022 a giudizio per tre ex dipendenti infedeli di Lottomatica Holding (ora IGT Lottery) che si è costituita parte civile nel procedimento insieme a Lotterie Nazionali e all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Ai tre vengono contestate, a vario titolo, le ipotesi di di accesso abusivo a sistema informatico, truffa e autoriciclaggio.
Un’inchiesta della Guardia di Finanza ha scoperto la truffa da quasi 30 milioni di euro, messa in atto dai tre ex dipendenti della società concessionaria dei Gratta e Vinci in Italia.
I tre, che si occupavano del sistema informatico e della logistica dei biglietti e sapevano dove potevano essere quelli vincenti. Sono stati rinviati a giudizio.
Come i tre ex dipendenti riuscivano a mettere le mani sui tagliandi vincenti
La truffa consisteva nel violare la banca dati della società per ottenere informazioni riservate sui biglietti vincenti, individuare il pacco e il rivenditore che li conteneva e acquistarli con l’aiuto di complici o parenti.
In questo modo, tra il 2015 e il 2019, sono stati incassati quattro premi milionari: due da 5 milioni di euro ciascuno del lotto Maxi Miliardario e due da 7 milioni di euro ciascuno del lotto Super Cash. I biglietti sono stati comprati in diverse città italiane, lontane dal domicilio degli indagati, che si scambiavano messaggi di esultanza su WhatsApp.
Per nascondere le tracce degli accessi informatici, i tre avrebbero cancellato i log e usato software di anonimizzazione. Per riciclare il denaro, avrebbero investito parte delle somme in titoli e fondi comuni. La Guardia di Finanza ha sequestrato preventivamente beni e disponibilità finanziarie per 27 milioni di euro.
Questa truffa ha danneggiato non solo la società Lottomatica (ora IGT Lottery), che si è costituita parte civile nel processo insieme a Lotterie Nazionali e all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ma anche i giocatori onesti, che si sono visti sottrarre la possibilità di vincere i premi più ambiti.
Come difendersi dalle Truffe nei Gratta e Vinci
Per evitare di cadere in truffe simili, è bene seguire alcuni consigli:
• Controllare sempre l’autenticità dei biglietti acquistati, verificando che siano integri, non manomessi e provvisti di codice a barre e numero di serie.
• Verificare personalmente l’esito della giocata, usando il sito ufficiale dei Gratta e Vinci, l’apposita app o le macchinette elettroniche presenti nei punti vendita autorizzati.
• Diffidare di offerte troppo allettanti, come la vendita di biglietti vincenti a prezzo scontato o la richiesta di una percentuale per incassare il premio.
• Denunciare alle autorità competenti eventuali episodi sospetti o irregolarità riscontrate.
• Controllare sempre le combinazioni vincenti dei vostri Gratta e Vinci (il sito ufficiale e le app vi possono dare una mano), non delegate mai a altri questo check del vostro tagliando. Prima leggete bene il regolamento e successivamente prendetevi tutto il tempo per controllarlo. La maggior parte delle truffe deriva proprio dalla fiducia che abbiamo verso il prossimo quando abbiamo in mano un tagliando dei Gratta e Vinci..
- Puoi giocare anche online, in questo modo eviterai molte tipologie di truffe.
Dove giocare ai Gratta e Vinci online e ai casinò games
Per orientarvi potete consultare la nostra guida definitiva sui Gratta e Vinci online . Inoltre è possibile in Italia giocare ai casinò games nei migliori concessionari di casinò online che offrono bonus sul primo deposito casinò. Qui potete trovare una tabella comparativa:
Gioco responsabile
I Gratta e Vinci possono essere un divertimento, ma anche una fonte di problemi se non si gioca con responsabilità e consapevolezza. Proprio per essere consapevoli bisogna conoscere le possibilità di vincita di ogni Gratta e Vinci che potete consultare sul sito dei Monopoli e potete anche leggere la nostra guida sulle probabilità dei Gratta e Vinci. Ricordate sempre che il gioco è vietato ai minori di 18 anni e che può causare dipendenza patologica. Giocate solo quello che potete permettervi di perdere e non fatevi ingannare dalle truffe.