Poker online[imagebanner gruppo=pokerstars]Sliema (Malta) – E’ un Luca Pagano inedito e determinato quello che si è concesso in esclusiva per Assopoker: sono parecchie le sfide che lo attendono nei prossimi mesi. Il rilancio dell’IPT (e se il buon giorno si vede dal mattino…), la Casa degli Assi. Nonostante tutti questi impegni, il recordman dell’European Poker Tour, non perde di vista la sua passione: il poker giocato. La mente va sempre là, nonostante una pausa lunga e “forzata”.
Luca Pagano 2: il ritorno
D’altronde la storia non si può cancellare così… con un colpo di spugna in pochi mesi di inattività. Luca ha il record di tavoli finali nell’EPT (ben 7), con la concorrenza distante anni luce (Mike McDonald è secondo con 4 insieme a Steve O’Dwyer e Martin Jacobson). Riguardo l’All Time degli In The Money, Luca Nazionale è in testa a 20, con Lodden e Grospellier che lo marcano stretto a quota 18.
Vogliamo parlare un po’ del Luca Pagano giocatore? Non ti vedremo in action neanche durante l’EPT Malta?
Si, anche a Malta farò da spettatore. E’ un paio d’anni che sono concentrato sul business e presto, credo, ci saranno novità molto interessanti. Mi sono allontanato dai tavoli “giocati”, in maniera quasi forzata. Dopo 10 anni di poker ad un certo livello, dovevo prendermi una pausa. Al tavolo ero distratto, quasi sofferente. Il cervello ha bisogno a volte di altri stimoli e interessi. Devo dire che in questo periodo mi sto rigenerando, mi sta tornando la voglia di giocare.
Ci sono dei record da difendere…
Dopo la Casa degli Assi, molto probabilmente volerò a Las Vegas per le WSOP o inizierò a prepararmi per la prossima stagione dell’EPT. Devo difendere un paio di record importanti, ma se rimango fermo… mi raggiungeranno. Uno stimolo in più. Da giocatore ho imparato che nella vita bisogna darsi delle priorità, fare tutto è sbagliato.
Italian Poker Tour Season 7
L’Italian Poker Tour di Malta ha appena registrato numeri record: 907 entries nel day 1B, 1.285 players partecipanti nella prima tappa. Il padre, Claudio Pagano di Pagano Events sottolinea: “è difficile confrontare i vari record: prima facevamo un Main da 2.200 euro, ora è da 1.100. E’ senza dubbio il montepremi più alto”.
Claudio e Luca Pagano hanno sposato con entusiasmo la soluzione maltese. Nella nuova stagione dell’Italian Poker Tour però non c’è Sanremo, visto che nella nuova stagione si vuole proporre partite cash a tutte le ore. E’ necessaria quindi una maggiore sensibilità dei casinò di ospitare partite cash. Riguardo l’EPT, Luca ha ammesso che “da buon italiani speriamo di portare l’EPT anche nel nostro paese. Ci stiamo lavorando e la PokerStars room live di Saint Vincent sarà una bella novità per tutto il poker italiano ed anche per i nostri casinò”. I Pagano insomma sono i primi sponsor per portare il circuito di PokerStars in Valle d’Aosta.
Domanda secca: Luca, Sanremo quante possibilità ha di rientrare nella stagione 7 dell’IPT?
Direi 50%. Per il prossimo anno invece voglio essere ottimista e dico 99%.
In Italia si sta consolidando un forte trend con i tornei low stakes con garantiti importanti. Anche voi con il Mini IPT avete deciso di proporre un’offerta che va in questa direzione.
Si, il Mini IPT avrà sempre il garantito. Il primo, a Saint Vincent, il 24 aprile avrà un montepremi di €100.000.
Volevamo conoscere la tua opinione sul mercato live italiano in questo senso.
Il mercato del poker in Italia è diviso in due segmenti, quello dei tornei da €1.000+ che vede protagonisti i pro, più i qualificati online e live e i casual players. C’è poi un grandissimo mercato dei tornei low buy-in players, con buy-in €200/€300 massimo fino a €400.
E’ strategico per voi quel target?
Si, non si guadagna nulla da quei tornei, ma è prioritario curare al meglio quei giocatori. Sono loro il motore del poker in Italia. Fino a poco tempo fa erano costretti a giocare sotto casa nei circoli. Noi vogliamo collaborare con i poker club e questi players li vogliamo rendere protagonisti. Per questo motivo abbiamo voluto la room a Saint Vincent e il Mini IPT con garantito importante.
Fine prima parte
Nella seconda parte dell’intervista si parlerà dell’esperienza dei giocatori italiani sul dot com e su PokerStars Room Live a Saint Vincent by Pagano Events.
