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WSOP: Limongi-Pescatori e Lepore-Palumbo, italiani a braccetto

Michele Limongi, al day 2 dell'H.O.R.S.E. ma con 'giallo'...Nell’intensa giornata numero 18 delle WSOP altri due eventi hanno preso il via: il numero 28 e il numero 29. Il primo è un classico “crapshot“, un No Limit Hold’em da 1.500$ e 2115 iscritti. Ben altra storia per l’event # 29, che aveva un buy-in ben più impegnativo (5.000$) ed era programmato nella modalità H.O.R.S.E. attirando un qualificatissimo field di 261 partecipanti.

Event #29 $5.000 H.O.R.S.E.
L’HORSE è sempre un classico per giocatori polivalenti, che trovano diverse occasioni per farsi strada verso braccialetti che spesso valgono molto di più dei premi in denaro che erogano. In questo caso saranno 318mila i dollari che incasserà il vincitore di questo evento che manderà a premio i primi 32, ma visto l’incredibile numero di fortissimi pro che hanno popolato il torneo sarà un braccialetto dall’altissimo valore anche simbolico.

Per adesso in testa c’è l’ottimo Chris Klodnicki, capace di imbustare 65.100 chips chiudendo davanti ai 151 che si sono qualificati per il day 2. Per il chipcount ufficiale c’è un solo italiano ancora dentro al torneo, ma in realtà gli azzurri sono due. A Max Pescatori, che chiude a quota 24.600, si deve infatti aggiungere Michele Limongi, che dichiara di avere terminato la giornata sopra average anche se non c’è traccia del suo nome nel chipcount ufficiale.

Ci sono però due “Did Not Report“, ovvero due giocatori di cui lo staff non è stato in grado di determinare nome e stack. Tra questi c’è con ogni probabilità anche il popolare “baffo” di Termoli, che peraltro è da anni uno degli italiani più competitivi nelle varianti di nicchia. Come è noto, non è certo la prima defaillance organizzativa delle WSOP di quest’anno e non sarà neanche l’ultima.

Clicca qui per leggere il chipcount completo di fine giornata all’event #29

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Event #28 – $1.500 No Limit Hold’em
Solita ammucchiata, come sempre accade per i tornei a questo livello di buy-in che si disputano sulla inflazionatissima modalità del No Limit Hold’em. Dei 2115 partecipanti se ne salvano 650, peraltro ancora lontanissimi dalla zona in the money che premierà i primi 215 classificati. Abbiamo solo due speranze italiane a questo torneo, ma sono speranze “d.o.c.”: Gabriele Lepore e Rocco Palumbo, peraltro appaiati in chipcount rispettivamente in 73ma e 74ma posizione, con stack di 49.600 e 49.300 chips. Due dei torneisti più in forma nell’ultimo anno proveranno a recitare nuovamente un ruolo importante.

Clicca qui per consultare il chipcount completo di fne giornata all’event #28

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