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WSOP APAC: Ivey e Negreanu dominano nel Mixed Event

Phil Ivey torna a far parlare di sé quando più conta, ovvero nella caccia al braccialetto WSOP: lo statunitense chiude infatti al comando il day 2 del Mixed Event, che aveva fatto registrare da principio 81 giocatori e al momento ne ha risparmiati soltanto 9 dall'eliminazione, con Daniel Negreanu in seconda posizione pronto a non cedere di un metro.

Sia tra gli iscritti che tra i superstiti i grandi nomi non sono mancati, e certo non perché attratti in primo luogo dall'assegno che toccherà al vincitore, visto che stiamo parlando di "appena" 51.840 dollari: una sorta di rimborso spese per professionisti del calibro di Kevin Song, anche lui in lizza per il successo.

Ed è proprio il simbolo del primato quello che maggiormente interessa: più che mai si gioca per vincere, e del resto ci stupiremmo se Ivey non avesse piazzato qualche scommessa qua e là circa un suo successo australiano, che sarebbe in grado di portare a nove i braccialetti da lui vinti in carriera.

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Del resto, il fatto che siano coinvolte otto diverse varianti non può che essere un vantaggio per il Tiger Woods del poker: molte di queste lo hanno già visto protagonista tanto ai tavoli di cash game high stakes che alle WSOP, e così il suo stack  appare una sorta di inevitabile conseguenza, un dazio che chiunque altro deve pagare tanto alla sua classe che alla sua esperienza.

Tra le vittime eccellenti della giornata annoveriamo certamente Jonathan Duhamel, tredicesimo, Bertrand Grospellier e Barry Greenstein.

A premio sono andati i primi nove classificati, ma il tavolo finale sarà six handed: le buone notizie per Phil Ivey sembrano insomma non finire mai.

  1. Phil Ivey 144.300
  2. Daniel Negreanu 129.000
  3. Brandon Wong 86.100
  4. Kevin Song 49.600
  5. Rob Campbell 42.600
  6. Graeme Putt 36.400
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