Poker liveIl WSOP One Drop è entrato nella fase calda questa notte, quando è scoppiata la bolla e il field si è ridotto a 13 giocatori. Tra questi, purtroppo, non ci sono italiani, anche se lo spettacolo è comunque assicurato grazie a una serie di top professionisti che potrebbero dar vita a un final table entusiasmante.
Andando per ordine, il Day 2 dell’High Roller for One Drop ripartiva da 88 concorrenti, a cui si sono aggiunti altri 12 partecipanti prima dello start. La late registration era infatti aperta fino allo shuffle-up and deal, e tra i 12 iscritti last minute era presente anche Dario Sammartino. Il professionista 29enne era il secondo italiano presente nel field dopo Mustapha Kanit, che iniziava la giornata con il 16° miglior stack.
Nonostante un ottimo avvio, Mustacchione non è riuscito a centrare il piazzamento a premio. Il professionista azzurro ha visto il suo stack accorciarsi inesorabilmente e nemmeno un importante double-up contro Adrian Mateos per 52 big blind (resti sul turn con Q-J che ha la meglio su K-5 con board finale Q-6-4-7-2) gli ha permesso di rientrare tra i 28 premiati. Purtroppo il sito delle WSOP non ha riportato né la mano dell’eliminazione, né la posizione di Kanit.
Dario Sammartino è invece riuscito ad andare ITM grazie alla 17° posizione finale. La mano della sua eliminazione ha poco di eclatante: rimasto short, ha messo tutto con q j sull’apertura di Dan Smith, che ha chiamato con a 10. Sicuramente c’è qualche rammarico per aver sfiorato il tavolo finale, ma MadGenius87″ ha comunque portato a casa 87.576$ in più di quanto investito.
Tra gli eliminati a mani vuote segnaliamo Olivier Busquet, Jake Schindler, Brian Rast, Phil Hellmuth, Ben Sulsky, Doug Polk, Justin Bonomo, Jason Koon, Paul Volpe, Tom Marchese, Ivan Luca, Andrew Robl, Jason Mercier, John Hennigan, Dan Colman, Isaac Haxton, Andrew Lichtenberger, Erik Seidel, David Peters, Nick Schulman, i fratelli Mizrachi e il bubble-man Taylor Paur.
Come Dario Sammartino, ci sono stati altri 14 giocatori eliminati dopo lo scoppio della bolla. Tra questi segnaliamo Christoph Vogelsang (22°), Kyler Julius (21°), Igor Kurganov (20°) e Jeff Gross (18°), tutti a premio per 187.576$.
Restano 13 giocatori in corsa per la conquista del tavolo finale e della prima moneta da quasi 5 milioni di dollari. Il migliore è Dan Smith, che per assurdo è riuscito ad iscriversi a questo torneo grazie alla veloce eliminazione dall’high roller di PLO vinto da Jens Kyllonen. Smith guida il chipcount con 22.5 milioni, quasi il doppio rispetto al più diretto inseguitore Brian Green. Terza posizione per Jack Salter, runner-up dell’EPT di Montecarlo vinto da Antonio Buonanno. Seguono il campione del mondo in carica Joe McKeehen (4°), Fedor Holz (6°), Adrian Mateos (9°), Scott Seiver (10°) e Antonio Esfandiari (13°).
Questo il chipcount completo del WSOP One Drop:
Questo il payout al final table:
- $4,981,775
- $3,078,974
- $2,154,265
- $1,536,666
- $1,117,923
- $829,792
- $628,679
- $486,383
- $384,425
Event #65: 10.000$ Ladies No-Limit Hold’em Championship
Nel Ladies Event restano in gioco 9 giocatrici e tra queste non c’è Vanessa Selbst. La team pro di Pokerstars è stata eliminata in 23° posizione ricevendo un premio di 4.160$. Tra le eliminazioni di questa notte anche Elisabeth Hille (57° per 2.211$) ed Ebony Kenney (16° per 5.089$). La chipleader al tavolo finale è Wendy Freedman con 909.000 chips, seguita da Amanda Baker e Courtney Kennedy. Presente al tavolo finale anche la professionista Amanda Musumeci.
Il chipcount:
Il payout al final table:
- $149,108
- $92,121
- $64,401
- $45,683
- $32,889
- $24,037
- $17,837
- $13,443
- $10,292
