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Alessandro Siena spiega due mani del tavolo finale Sunday Million

Il replay a carte scoperte del tavolo finale Sunday Million vinto da Alessandro ‘alesiena17’ Siena ha richiamato l’attenzione dei nostri follower Facebook e Instagram su un paio di spot giocati dal grinder foggiano.

Dopo l’intervista post-vittoria pubblicata ieri, Alessandro ci ha spiegato il ‘processo di pensiero’ che ha messo in atto in queste mani.

Primo spot: openfold coppia di 4

Il primo spot è un openfold di Alessandro Siena che, dopo aver portato il torneo a 7 left con la doppia eliminazione di avversari short, si ritrova a parlare da bottone ultimo nel chipcount con coppia di 4 dopo i fold avversari.

Casualmente entrambi i giocatori sui bui hanno una overpair. Dopo il fold di ‘alesiena17’ la mano finisce ai resti con l’eliminazione finale di ‘dioxvi’, che da small blind prima completa e poi va all-in sul raise di ‘YoungPaul.LV’, su board liscio la coppia di re porta il torneo a 6 left.

“Ho preferito foldare per pura strategia”

Alessandro ‘alesiena17’ Siena

“Per iniziare dico che con coppia di quattro non ho proprio preso in considerazione l’idea di openshovare o di aprire perché sulla mia testa c’è la taglia più alta del tavolo – spiega Siena.

E’ vero che sono settimo su sette, ultimo in chips, ma ho 22x che sono tanti e basta un raddoppio per diventare terzo nel chipcount. Mentre stavo giocando ho pensato al limp ma ho preferito foldare per pura strategia.”

Considerazioni sull’openfold

Dalle parole di Siena si possono trarre due preziose indicazioni. La prima riguarda l’importanza di valutare la situazione delle taglie. In presenza della taglia più grande del tavolo, i range degli avversari che la possono incassare si allargano: bisogna quindi aggiustare i propri range di conseguenza.

L’altra indicazione di Siena riguarda l’importanza del pensiero strategico nei tornei di poker. Spesso i giocatori alle prime armi tendono a vedere ogni mano come fondamentale per arrivare alla vittoria. I giocatori esperti sanno che non è così e sanno metterlo in pratica al tavolo verde.

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Seconda mano tavolo finale Sunday Million

L’altro spot è quello con cui ‘alesiena17’, diventato chipleader, incassa la taglia di ‘YoungPaul.LV’ portando il torneo a 4 left.

Dopo l’openpush di quest’ultimo per 6bb, e il click-raise del secondo in chips ‘ZioLuxa’, Siena pusha J K .

L’avversario folda A-J e con un K al flop ‘alesiena17’ incassa la taglia.

“Quello che shova ha la seconda migliore taglia del tavolo e credo che small blind, con una mano come AQ/AK, andrebbe dritto (all-in, ndr) quasi sempre. Quindi small blind ha quasi sempre combo che sta cliccando (rilanciando al minimo) per foldare perché per ICM non può mai chiamare il mio all-in con niente, praticamente. Anche nel raro caso in cui la mano dovesse andare male rimarrei terzo in chips di cinque, ma è uno scenario che non si verifica quasi mai”.

Considerazioni

In questa mano Siena prende la sua decisione dopo aver definito nel dettaglio il range avversario. Cercare di isolarsi con un minimum raise sull’all-in del giocatore short ha un significato diverso dallo andare all-in.

Come già nello spot precedente, nel processo di pensiero di ‘alesiena17’ entrano in ballo considerazioni sulla formula con taglie progressive del torneo.

Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico mi sono appassionato al poker e dal 2012 è diventato il mio pane quotidiano. Intanto ho scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco.
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