Poker onlinePer quanto riguarda gli High Stakes Online, il 2016 si sta rivelando un anno pieno zeppo di mani pazzesche, al limite dell’incredibile. Finora il mattatore è stato lo spagnolo Andres “Educa-p0ker” Artinano, capace di vincere circa 800.000$ in questi primi due mesi grazie a un poker spumeggiante e a tratti spericolato, come non si vedeva da diverso tempo ai tavoli nosebleed.
Dello spagnolo abbiamo già parlato diverse volte, raccontandovi anche un hero call straordinario al NL 20.000$ contro il prodigio svedese “wilhasha”. Proprio lo scandinavo, che in quello spot ci rimise 110.900$, si è reso protagonista di una giocata altrettanto spettacolare nei giorni scorsi, forse anche più di quella di Artinano. Il motivo? Un’intuizione fuori dal comune accompagnata da una serie di risposte in chat volte a stimolare l’avversario a chiamare. Vediamo com’è andata la mano.
Siamo al 25$/50$ di Pokerstars.com, a un tavolo heads-up che vede protagonisti “wilhasha” (stack: 20.257$) e “muumipoiss” (stack: 9.150$). Quest’ultimo apre il gioco con un rilancio a 100$ e chiama la 3-bet dell’avversario a 375$. Il flop è 2 2 8 e “wilhasha” punta 187.37$ sul pot da 750$. Una bet molto piccola, che “muumipoiss” chiama.
Il turn è un 9 ed entrambi i giocatori fanno check. A questo punto si giunge sul river 3 con “appena” 1.124$ in mezzo. Per quei limiti e soprattutto per gli stack in gioco, si tratta di una cifra piuttosto piccola: wilhasha ha davanti a sé all’incirca 20.000$, mentre “muumipoiss” può contare su uno posta di circa 8.500$.
Su questa carta che non sembrerebbe spostare gli equilibri, lo svedese tenta il colpo di genio: dopo aver puntato pochissimo sul flop e aver checkato sul turn va all-in per 8.587$ effettivi (tutto ciò che resta all’avversario). Si tratta di una overbet enorme, pari a 7.6 volte l’ammontare del piatto.
Di fronte a questa giocata, “muumipoiss” scrive ironicamente in chat: “Sono abbastanza sicuro che quello che hai fatto sia illegale”. Dal canto suo, “wilhasha” ribatte prontamente: “Ora non puoi chiamare, folda e basta“. Questa risposta impertinente fa venire il dubbio a “muumipoiss” che si tratti di un bluff. Il player high stakes dice che quella mossa “puzza di KQ” e da quel momento la replica dello svedese è sempre e solo una: “Ho una coppia di Assi“.
Dopo aver consumato il time bank, “muumipoiss” sceglie di affidarsi al suo istinto ed effettua un hero call pesantissimo. Allo showdown, però, si deve piegare alla mano di “wilhasha”, che non mostra gli Assi ma pur sempre una monster hand come K-K, grazie alla quale incassa un pot da ben 18.300$. E pensare che al river c’erano in mezzo appena 1.124$…
Colpo di genio di “wilhasha” oppure una scelta azzardata da parte di “muumipoiss”? Quando ci sono in mezzo giocatori di questo calibro, a questi stakes, è impossibile dirlo con certezza. Sicuramente, lo spettacolo non manca mai.
