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verve.oasis, l’unico brasiliano che gioca cash game high stakes

[imagebanner gruppo=pokerstars] Il Brasile è una realtà dove il poker è già popolare, ed in futuro potrebbe diventarlo ancora di più. Tuttavia, i giocatori che hanno avuto successo lo hanno raggiunto grazie ai tornei online, tranne uno: Gabriel “verve.oasis” Goffi gioca infatti ai tavoli di cash game high stakes, più precisamente a quelli di Pot Limit Omaha su PokerStars.com.

Nato il primo maggio del 1989 a Pindamonhangaba, cittadina a metà strada fra San Paolo e Rio de Janeiro, Gabriel ha cominciato a giocare a poker nel 2006 fra amici, ma cominciando a “fare sul serio” solo l’anno seguente, quando si trasferirà a San Paolo per frequentare l’università: qui comincerà a frequentare la scena live, ed al tempo stesso si affaccerà sulle poker room online.

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Gabriel “verve.oasis” Goffi non va sempre in giro così

Partendo come tutti da limiti estremamente bassi, girovagherà più o meno a caso fra un tavolo e l’altro provando un po’ di tutto, ma arrivando ben presto a capire che fossero i tavoli di cash game la “sua” disciplina, e da lì la scalata sarà piuttosto rapida: professionista dal 2009, già nel 2010 raggiungerà i tavoli high stakes, giocandoli non solo online ma anche dal vivo.

Frequenta infatti un po’ tutti i casinò dell’area di San Paolo, e man mano che il suo bankroll si fa importante anche le sue ambizioni crescono. Proprio nei dintorni della cittadina brasiliana, ad Alphaville, si gioca quella che è una delle partite high stakes più ricche dell’intero Brasile, con bui $200/$400 e straddle, tavoli che frequenterà per oltre un anno.

In ogni caso, ormai da tempo è su PokerStars.com che lo si può trovare, dal PL500 al PL10.000: se il PL5000 Zoom è in azione, è molto probabile che “verve.oasis” sia seduto, scontrandosi giocoforza con alcuni dei migliori professionisti di Pot Limit Omaha al mondo.

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Curiosamente, anche lui ha deciso di trasmettere in streaming su Twitch le sue partite, rivolgendosi al pubblico brasiliano che lo conosce anche come coach, uno degli ambiti in cui ha deciso di “investire” in questi anni.

Malgrado di tanto in tanto partecipi anche a tornei dal vivo – in particolare alle Brazilian Series Of Poker – i tavoli di cash game sembrano destinati ad essere il suo terreno di battaglia anche nel prossimo futuro, e chissà che presto o tardi anche qualche suo connazionale non finisca col fargli compagnia…

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