ScommesseLa splendida Atalanta di Giampiero Gasperini ospita in casa l’Inter di Simone Inzaghi. Obiettivi diversi per le due compagini: i nerazzurri di casa cercano punti per rimanere a ridosso della prime della classe, mentre l’Inter cerca di accorciare le distanze sulla zona Champions.
Si gioca al Gewiss Stadium, domenica alle ore 12.30.
Firme eccellenti: da Mazzola a Denis, passando per Domenghini e Icardi
Sono dei bomber mitici, quelli che hanno messo la firma il maggior numero di volte sulle sfide tra Atalanta ed Inter.
Primo fra tutti il grande Sandro Mazzola, che negli anni ’60 aveva nell’Atalanta la sua vittima preferita, con ben 12 reti messe a segno contro la Dea. Nella speciale classifica, segue Domenghini (peraltro con ambo le maglie) a quota 8, mentre a 7 si collocano Eddie Firmani, German Denis e Mauro Icardi.
Vince l’Inter? Le chance sono del …
44%
La vittoria di Dzeko e compagni si aggira, secondo i bookmakers italiani, attorno una probabilità del 44%: è quanto si evince leggendo le quote attribuite all’Inter. Infatti, su 
la quota dell’Inter si aggira sul 2.3; su 
i tre punti esterni sono bancati a 2.20 mentre infine su 
la vittoria interista è fissata a 2.25.
Da Vieri a Ganz, passando per Bastoni e Gagliardini: quanti doppi ex!
Sono tanti, tantissimi giocatori di Serie A che hanno vestito ambo le maglie nerazzurre. Solo per citarne alcuni, come non ricordare Bobo Vieri (a Bergamo sia nel 1995/1996 che nel 2006/2007, dopo una vita all’Inter) o Maurizio Ganz (anch’egli a Bergamo in due riprese, con in mezzo due stagioni ricche di gol a San Siro)? Ma la lista è lunghissima, se pensiamo ai vari Gagliardini, Bastoni, Gosens, Paganin, Morfeo, Orlandini, Dabo, Ventola e molti altri ancora.
Serie ASono sempre delle battaglie accesissime, quelle tra Atalanta ed Inter, in particolare in casa degli orobici. Se si eccettua il precedente dello scorso anno, quando lo scontro finì a reti bianche, solitamente al Gewiss si vedono partite combattute e ricche di reti.
Considerata la rinomata verve realizzativa interista, e il fatto che l’Atalanta abbia appena ritrovato il suo bomber principe Zapata, secondo noi è da considerare seriamente il segno over 2,5 gol, che potrebbe verificarsi anche in questa occasione.
Quel 7-1 che fa ancora male
7-1
E’ relativamente recente, seppur a San Siro, una gara che fa ancora venire gli incubi ai tifosi orobici: nel marzo del 2017, infatti, l’Inter di Pioli affondò la Dea di Gasperini per 7-1 : allora i gol furono di Icardi e Banega (triplette) e Gagliardini, con Freuler per gli ospiti.
Serie AQuella di questa stagione è un’Inter davvero imprevedibile, capace di alternare prestazioni straordinarie (come le due col Barcellona) ad altre clamorosamente deludenti (l’ultima delle quali con la Juve). Per la Dea, invece, dopo un inizio di stagione incredibile, sono arrivate tre battute d’arresto nelle ultime quattro uscite, a conferma di un momento di piccola flessione.
Dovendo sbilanciarci sul risultato esatto, non escludiamo un pareggio a tinte pirotecniche, come magari un bel 2-2 con protagonisti i principali bomber di ambo le compagini. La quota per questa ipotesi, peraltro, è incredibilmente alta.
Il derby europeo anni’90
Molti tifosi over 40 ricorderanno un clamoroso derby europeo di Coppa Uefa datato 1990/1991: pochi sanno, però, che quello fu per entrambe il primo derby per ambo le squadre nelle competizioni continentali. A Bergamo finì 0-0, a Milano 2-0 per l’Inter, che alla fine passerà il turno e vincerà il trofeo.
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