Per il settimo turno di Champions League, penultimo della League Phase, ci attende un interessante Bruges-Juventus.
La Vecchia Signora è al momento quattordicesima con 11 punti in 6 partite, situazione abbastanza simile al Bruges che è diciannovesimo ma con solo un punto in meno. Vincere significherebbe, per entrambe le formazioni, mettere una serissima ipoteca sul passaggio al turno successivo, tramite playoff.
L'appuntamento è per mercoledì 11 dicembre alle ore 21, presso lo Stadio "Jan Breytel" di Bruges, ma anche in diretta televisiva per gli abbonati di Sky Sport.
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In questo Articolo:
Bruges-Juventus, il pronostico: Juve segna nel primo tempo
I progressi della Juventus, al netto delle polemiche sulla "pareggite", sono abbastanza evidenti. La squadra di Motta ha avvinghiato l'Atalanta nel primo tempo con una prestazione totale, nonostante fosse praticamente senza attaccanti di ruolo. In questo caso dovrebbe esserci già Vlahovic, ma il progresso della manovra fa sì che ci sia un certo ottimismo sulla capacità di violare la porta di Mignolet già nella prima frazione di gioco. Sulla ripresa ci sono invece più dubbi, pur se legati a degli errori individuali e di atteggiamento, purtroppo una costante nella Juve dell'ultimo bimestre.
Precedenti e curiosità tra Bruges e Juventus
- Sono solo quattro, i precedenti tra Club Brugge (o semplicemente Bruges) e Juventus, nelle competizioni europee. Due provengono dalla Coppa dei Campioni 1977-78, due dalla Champions League 2005/06. Nel primo caso si trattava della semifinale, che vide la Juve eliminata ai supplementari, dopo che andata e ritorno erano terminate entrambe 1-0. Gol decisivo di René Van Der Eycken al minuto 116. Le altre due sfide risalgono alla fase a gironi e vennero vinte entrambe dalla Juventus, 1-2 (Nedved e Trezeguet, Matondo per il Bruges) e 1-0 (Del Piero).
- Il Bruges ha vinto i primi tre confronti contro squadre italiane, ma poi ne ha vinto solo due dei successivi 20, con una striscia aperta di 14 partite senza vincere.
- L'ultima vittoria di un club belga contro un'italiana risale al 2003 (Milan-Bruges 0-1).
- Dusan Vlahovic ha partecipato a 8 reti (tra gol e assist) in 12 presenze in Champions League. Solo David Trezeguet (11) e Zinedine Zidane (12), nella storia della Juventus, sono arrivati a 10 nelle prime 13 presenze.
Le probabili formazioni
Qualche problema in difesa, per Nicky Hayen, che dovrà ancora fare a meno del terzino sinistro di riserva Seys e del centrale Romero. Per il resto, i neroblu dovrebbero schierarsi con l'abituale 4-2-3-1 e Ferran Jutglà come riferimento offensivo, che si è sbloccato di recente ed è reduce da una doppietta rifilata all'Anderlecht.
Motta dovrà valutare la situazione di Vlahovic, anche se ad oggi il serbo dovrebbe scendere regolarmente in campo. Da seguire la situazione di Francisco Conceicao, che rischia di saltare un'altra partita.
- BRUGES (4-2-3-1): Mignolet; Sabbe, Ordonez, Mechele, De Cuyper; Nwadicke, Jasari; Talbi, Vanaken, Tzolis; Jutglà. All.: N. Hayen.
- JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Yildiz, Koopmeiners, Nico Gonzalez; Vlahovic. All.: T. Motta.
Bruges-Juventus, le quote dell'1X2
Nella classica scommessa 1X2, la Juventus è leggermente favorita ma sempre in situazioni di grande equilibrio di partenza. La chance media di vittoria attribuita alla Juventus dal mercato è intorno al 45,8%.
Le quote over/under e goal/no goal
Gli altri due mercati più popolari, U/O 2,5 gol e GG/NG, presentano situazioni tutto sommato di grande incertezza.
Che partita attendersi
Come detto in precedenza, la Juve pare stare assimilando in maniera più convinta i dettami del suo tecnico in materia di pressing, aggressione e possesso palla, mentre deve ancora migliorare nella velocità della circolazione palla e nella gestione dei momenti della partita. Il Bruges in casa è un'altra squadra, ha perso la prima contro il Dortmund, pur se con un punteggio più severo di quanto si sia visto in campo. Poi ha vinto senza subire gol dall'Aston Villa e si è ripetuto nell'ultimo turno prima della pausa invernale-natalizia, imponendosi per 2-1 sullo Sporting di Gyokeres. In generale, se attaccata con un diversi elementi in contemporanea, a questi livelli può andare in difficoltà.
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