Sui principali blog e forum di betting britannici, ha fatto scalpore il grafico di Betfair sulla quota dell'X in caduta libera di Spezia-Ascoli di venerdì scorso, match preso di mira dagli sport traders e dagli scommettitori italiani.
C'è chi ha gridato allo scandalo per questa partita ma di prove su eventuali accordi non ce ne sono, semmai sono proprio i grafici (ed i volumi) che dimostrano il contrario. Anche perché la situazione era talmente chiara prematch che non serviva alcun deal per l'ultima partita di campionato.
In questo Articolo:
PREMESSA SU SERIE B
E' logico che oramai se ne leggono di tutti i colori: l'ultima inchiesta ha portato all'arresto di 10 persone proprio per l'ennesimo scandalo sulla Serie B (un campionato che rischia di essere sempre meno credibile) e la mano sul fuoco non si può mettere su nessuno, ma dai pochi strumenti che abbiamo a disposizione, sembra che prematch non ci sia stato - nonostante le apparenze - uno scambio di scommesse sospetto (la quota è crollata e poi rimbalzata, tipico delle speculazioni). E su Betfair è possibile monitorare attentamente volumi e trend delle quote.
L'ERRORE
A nostro avviso, i bookmakers hanno sbagliato su tutta la linea le quote di partenza (superiori a 3.25!). I quotisti non hanno tenuto conto che ad entrambe le squadre andava di lusso il pareggio. I liguri non volevano forzare la mano e un punticino sarebbe stato comodo per i playoff e per preparare al meglio la prima partita di stasera contro il Cesena.
L'Ascoli con un punto si sarebbe messo al sicuro dai playout. Se c'è stato un accordo è stato solo implicito sul campo. Ecco la classifica prematch:

Un comportamento senza dubbio non sportivo, su quello non c'è dubbio, ma è difficile pensare alla mala fede ed i grafici sembrano dimostrarlo. Insomma, sembra proprio che non sia stato violato nessun regolamento. Il calendario ha fatto solo un grande assist ad entrambi i team.
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IL TREND
Come potete vedere nel primo grafico (venerdì pomeriggio ore 18 circa) di Betfair.com, la quota è partita a 3,25 ed è crollata a 1,50. Verso le ore 18 si vede come la quota sta iniziando a risalire ed ha raggiunto 1.64 (il punta, back). Segno evidente di come gli speculatori più esperti abbiano preso al balzo questa occasione d'oro.
Nel secondo grafico, poche ore prima della partita, si vede un andamento che prova ancor di più la speculazione perché una volta toccata quota 1.50 (tipico dei traders fare inversione di marcia con quote tonde), la quota risale quasi fino a 2 prima di riscendere.
A 5 minuti dall'inizio del match, la quota sulla X era a 1.74 su Betfair.it. In questo grafico preso dal sito Quotebettingexchange.it è possibile vedere l'andamento delle quote (punta/back) sui tre segni. Il più basso (in nero) è il trend della X.
VOLUMI
Nel caso ci fosse stato qualcosa di strano, la quota sarebbe crollata con volumi importanti scambiati e non sarebbe più risalita perché nessun trader intelligente si sarebbe preso un rischio tale di bancare a quote alte un pareggio annunciato.
Sembra insomma che ci sia solo la mano degli speculatori. A provarlo anche volumi discreti ma non così sospetti, in linea con un segno (la X) che era nell'aria.
NESSUN RISCHIO
Più che altro si è trattato di non assumersi rischi inutili da parte di entrambe le squadre. Rovinare una stagione intera per rischiare negli ultimi 90 minuti, sarebbe stato l'atteggiamento proprio di un folle. Dispiace per le squadre danneggiate ma è stato il classico scherzo del calendario.
BISCOTTI OLD STYLE
In Inghilterra, al termine del match finito non a caso 0-0, hanno gridato allo scandalo ed hanno fatto riferimento al solito atteggiamento poco sportivo di noi italiani. Forse non si ricordano del biscottone nordico tra le due civilissime Danimarca e Svezia (serviva un 2-2 e finì 2-2...) per eliminare l'Italia del Trap. Oppure il finale stranissimo di Manchester City contro il QPR con il risultato ribaltato nei minuti di recupero, quando la squadra londinese era certa della salvezza. Sono quelle le partite da inchiesta.