Mano da infarto tra McDonald e Nastasi durante la bolla dell'EPT Main Event by PokerStars. Purtroppo dopo lo scoppio di ieri a spese di Antonio Scalzi, McDonald si rivela un'altra volta la nostra bestia nera.

Per chi se la fosse persa al tavolo televisivo, il canadese ha chiamato una six bet preflop di Antonio Scalzi con J-J. L'italiano ha girato Q-Q, gettando le carte sul tavolo in modo deciso sul tavolo. Un gesto che non ha portato fortuna.
Lo showdown è stato bizzarro perché il canadese è riuscito a chiudere colore al river, evitando l'eliminazione. Scalzi è sceso a 40.000 (ed è stato eliminato oggi prebolla) e soprattutto ha perso la possibilità di passare a 400.000. Un colpo che ha condizionato il suo torneo ma anche di un altro azzurro.

McDonald ha attirato molte critiche: su Facebook e sui forum i tifosi di Scalzi si sono scatenati. Il primo a sfogarsi è stato proprio il giocatore azzurro: "la cosa che mi ha fatto innervosire è il suo call alla mia six bet. Sinceramente contro un giocatore come me, chiamare con J-J è un errore".
Scalzi aveva ed ha l'immagine di un giocatore tight. Dello stesso avviso è stato in telecronaca, durante la diretta EPT, Antonio Graziano: "è innegabile che sia un errore, a volte anche i professionisti sbagliano ma non si può giudicare lo spessore di McDonald per una sola mano" ed ha difeso giustamente le qualità del pro nord americano.
Abbiamo avuto la fortuna di vedere da vicino Timex durante l'High Roller (leggi qui l'analisi) da 25.000€ vinto da lui domenica e la nostra sensazione è che il campione canadese abbia fatto valere tutte le sue skill durante la competizione contro i top players mondiale, rivelandosi il più forte. Una vittoria meritatissima per l'approccio al gioco e la concentrazione investita durante tutti gli spot. Era difficile domenica strappargli una sola chips.
Sensazioni diverse ci ha regalato al tavolo televisivo di ieri, dove abbiamo notato un McDonald molto rilassato e tutt'altro che concentrato, nonostante fosse davanti alle telecamere. Logico che dopo il colpo vinto contro Scalzi, anche lui abbia iniziato a crederci perché da quel momento ha avuto in tasca un deep stack che oggi sta facendo valere e fruttare, anche grazie alla Dea Bendata che continua a stare dalla sua parte. Ne sa qualcosa Eros Nastasi.
La buona sorte ha messo in mano una bella pistola ad uno dei migliori cecchini di questo EPT.

Inutile nascondersi:m questo Main Event rischia di passare alla storia per essere il suo torneo: in un'ora di bolla ha chiuso due poker ed anche un paio di full. Ma veniamo alla mano che ha mandato su tutte le furie Eros che fino a quel momento ha giocato un bel Main.
Apre Timex da bottone, call dallo small blind di Eros Nastasi. Sul flop 4 8 10 check da parte di entrambi.
Turn: 10 bet 12.000 da parte di Eros e call.
River: 4 Nastasi betta 21.000, Mike gli va sopra per 60.000 e Nastasi fa call.

MIke McDonald gira 10 10 e si porta a casa un bel piatto. Eros getta le carte nel mazzo ma ci ha confermato che era bello pieno.

Dopo la mano Nastasi è rimasto con 75.000 e con tanta rabbia in corpo. E dopo lo scoppio della bolla Eros è ancora dentro ed ora è a 84.000, quando al 18esimo livello i bui sono saliti a 3.000-6.000, ante 1.000.