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E’ Andrew Badecker ad indossare con merito il prestigioso braccialetto dell’evento 13 WSOP, 1.500$ No-Limit Hold'em Shootout, dopo aver eliminato quasi tutti i rivali nelle fasi conclusive del torneo. Eppure la concorrenza era di qualità se consideriamo che facevano parte del final 16, top players come Frank Kassela, David Pham, Dan Kelly, Erik Cajelais, Lars Bonding e Vitaly Lunkin.
Avvincente il format del torneo: ben 1440 giocatori iscritti, con i vincitori dei 160 tavoli tutti in the money. Hanno avuto questo onore anche quattro italiani: Max Pescatori, Filippo Candio, Paolo Volpe e Erion Islamay (per tutti 4.998$).
Il mitico David Pham non è riuscito ad aggiudicarsi il terzo braccialetto della sua fantastica carriera, con oltre 8,3 milioni di dollari vinti nel circuito live. Il successo alle World Series manca oramai da 5 anni e questa sembrava la volta giusta per sfatare il tabù: lo statunitense ha vinto i primi due difficili round ed è riuscito ad arrivare al final table, ma è stato il primo a doversi alzare dopo aver perso il più classico dei coinflip (QQ vs. AK) contro Erik Cajelais.
Nella fase cruciale, Vitaly Lunkin si trova invece dominato da Andrew Badecker: AQ contro AK ed anche per lui non ci sono speranze con un amaro settimo posto. Ma le brutte sorprese non sono finite per i vip presenti: Dan Kelly va diretto all in pre-flop con AK e Makowsky chiama con KK; nessun asso sul board ed anche il giovane statunitense si trova fuori dai giochi, in sesta posizione.
Badecker si scatena ed elimina Eric Cajelais, Jonathan Spinks e Daniel Makowsky. Il suo è un percorso netto fino all’heads-up quando doma anche l’ultimo sopravvissuto Robbie Verspui. Il payout del final table:
1. Andrew Badecker 369.371$
2. Robbie Verspui 228.334$
3. Daniel Makowsky 151.379$
4. Jonathan Spinks 108.358$
5. Erik Cajelais 79.315$
6. Dan Kelly 58.903$
7. Vitaly Lunkin 44.362$
8. Joseph Webber 33.864$
9. David Pham 26.185$
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