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Barry Greenstein: furto con sorpresa della sua Aston Martin

barry-greensteinCuriosa disavventura capitata a Barry Greenstein, che nella giornata di ieri si è visto rubare la sua Aston Martin DB9 solo per vedersela restituire poche ore dopo, per mano dello stesso ladro.

Il pro di PokerStars si trovava a San Diego, quando la sua automobile è stata sottratta dal parcheggio custodito dell'albergo dove si trovava. L'addetto del parcheggio ha dapprima asserito che qualcuno si era presentato dicendo di chiamarsi Greenstein e mostrando un falso documento di identità, ma in realtà si è poi scoperto che il ladro aveva semplicemente visto l'auto nel parcheggio, e gli è bastato dire la targa per farsi consegnare un'automobile del valore di circa 170.000 €. Possiamo solo immaginarci la faccia del giocatore statunitense quando ha scoperto che la sua vettura fosse finita chissà dove.

Fin qui, in realtà, non ci sarebbe nulla di così strano: potremmo chiamarla una pesante bad beat, ma in fondo auto di lusso vengono rubate ogni giorno. Quel che è certo, invece, è che non accade altrettanto spesso che sia lo stesso ladro a restituire a breve distanza quello che ci si è quasi rassegnati ad aver perso per sempre.

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Infatti, quel che rende paradossale la vicenda è che poche ore dopo il misterioso individuo che era scomparso con l'automobile si è ripresentato all'hotel Marriott parcheggiandola come se niente fosse, e una volta che è stato fermato dalla sicurezza ha cominciato a sostenere che fosse stato lo stesso Barry Greenstein a chiedergli di pulirla, cosa che incredibilmente ha fatto, interni compresi.

Lo stesso Greenstein, che ha raccontato l'intera storia su Twitter, ha poi spiegato che a quanto pare il ladro è una persona affetta da problemi psichici e in qualche modo convinta che quella fosse la sua automobile. Tutto è bene quel che finisce bene, insomma, per una storia che non ha mancato di scatenare commenti ironici da parte di molti giocatori. Il migliore a nostro avviso è quello di Eric Mizrachi, che una volta conosciuta la storia ha commentato: "At least you didn't find the Aston in the river...".

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