Poker live
Phil Ivey chiude al terzo posto la sua cavalcata nel torneo di Pot Limit Omaha hi/low alle WSOP 2012, per un heads-up che vedrà opposti stanotte due top player come Scotty Nguyen e Joe Cassidy.
Si è trattato di un tavolo finale molto emozionante e ricco d'azione, con diversi nomi noti eliminati precocemente – Dan Kelly sarà soltanto dodicesimo, Brian Hastings addirittura sedicesimo – ma un trittico d'eccellenza che è arrivato a giocarsi il titolo, col nome più in vista infine eliminato.
Phil Ivey ha infatti cominciato la fase three handed in testa, ha aumentato la leadership ma poi è sceso pericolosamente tentando il recupero, rimanendo quindi con appena una big bet, risorgendo e infine uscendo amaramente.
Un vero peccato, visto che si tratta del terzo tavolo finale da lui disputato in queste WSOP: per lui che gioca solo per vincere, una nuova beffa, ma visto il suo ruolino di marcia non è affatto detto che sia la sua ultima occasione. Fra l'altro, grazie ai 136.046 $ guadagnati le sue vincite a queste World Series salgono a quota 450.000 dollari, che non è un brutto viaggiare.
Scotty Nguyen lo conosciamo tutti, famoso tanto per la sua abilità che per le sue esternazioni fatte non propriamente da sobrio: il principe del poker non vince un braccialetto dal 2008, quando trionfò nel 50.000 $ H.O.R.S.E., dando in tutti i sensi spettacolo.
Nell'heads-up partirà però sfavorito in fiches, e l'avversario che si troverà davanti è un osso duro. Joe Cassidy gioca infatti cash game high stakes nelle varianti di poker da anni, con il nickname di “BUTCH ACIDY”: curiosamente non ha mai vinto un torneo, ma 1.500.000 $ a suo nome nel live dimostrano quanto non difetti affatto d'esperienza.
Partendo da uno stack di 3 milioni di fiches contro le appena 850.000 di Scotty Nguyen è proprio lui il favorito d'obbligo, ma dovrà comunque fare attenzione, perché “it's no fun when Scotty got the gun, baby...”.
Per seguire questa appassionante sfida e tutte quelle delle WSOP 2012, collegati coi nostri blog live!
