Basta dare un breve sguardo alla sua originale capigliatura, per capire che Faraz Jaka è uno dei personaggi più istrionici del poker mondiale. Eppure se lo osservi da vicino, ti sorprende per la sua serenità interiore quando è in action.
'The Toilet' (il suo nick è tutto un programma) ha twittato poche ore fa che si rinchiuderà in un monastero buddista, in un'isola sperduta della Thailandia nel mese di febbraio, per staccare la spina dallo stress del circuito mondiale.
Per 10 giorni si dedicherà al silenzio ed alla meditazione: "non proferirò parola...sono molto eccitato per l'esperienza che andrò a fare" ha commentato l'ex Player of The Year del World Poker Tour 2010.
Sarà un modo per allenare ancor di più il suo mind set, seppur il 2012 per lui sia stato un anno positivo con quarto posto all'IPT High Roller di Sanremo e un final table giocato da protagonista alle WSOPE a Cannes nel €10.000 No Limit Hold'em Mixed Max.
Bertrand 'Elky' Grospellier ha approvato le scelte dell'amico collega americano: “amo questo tipo di idee, la vita è tutta una somma di esperienze...". Certo, passare da un casinò ad un monastero è un bel salto ma ‘The Toilet’ sembra pronto ad affrontare questa ennesima sfida.