La corsa di Sergio Castelluccio si è conclusa al quattordicesimo posto: l'italiano è andato all-in preflop da bottone con a 5 ed è stato chiamato da Amir Lehavot con k k . Nessun aiuto, ma un assegno da 451.398 $.
Il nostro connazionale, che iniziava la giornata con uno stack in media, ha avuto un avvio non semplice visto che le carte hanno continuato ad ignorarlo a lungo. Nel corso dei livelli è poi riuscito a salire, arrivando a sfiorare i 13 milioni in fiches, salvo poi non scoprirsi molto fortunato in alcune mani decisive.
Come in un piatto 3-bettato contro il canadese Marc McLaughin. Quest'ultimo su board a 7 6 3 9 gli ha girato allo showdown 8 5 , portandogli via un bel po' di fiches. Rimasto corto, l'epilogo è quello che vi abbiamo raccontato all'inizio: una mano senza rimpianti, standard si direbbe, eppure in occasioni simili la sensazione è che di normale non ci sia proprio niente.
Difficile potersi dire soddisfatti in queste circostanze, quando si sfiora soltanto l'occasione della vita, eppure c'è da giurare che Sergio abbia dato tutto se stesso: impossibile fare di più, e il piazzamento raggiunto per quanto agrodolce non lo dimenticherà di certo.
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