Che rabbia per Enrico Camosci
Il day 4 del "$10.300 main event", al PCA 2019, si apre con 20 giocatori a caccia del pass per il tavolo finale. Un privilegio che sarà riservato ad appena sei players. Enrico Camosci parte a metà del gruppo, esattamente in 12° piazza e con un discreto stack. Purtroppo per l'azzurro, se la partenza è pessima, il finale è ancor peggiore. Due sono le mani che segnano il percorso del bolognese.

Brian Altman, nel livello 10.000-25.000 ante 25.000, apre a 50.000 e c'è il call di Enrico dal big blind. Il flop è Q-J-6 e Camosci va in check/raise a 90.000, dopo il bet a 45.000 del rivale, il quale gioca. Al turn scende un 9, che induce entrambi al check. Il river porta in dote un 3: l'azzurro spara 400.000 pezzi e l'americano dopo aver sfruttato un extra time bank muove allin, coprendo Camosci. Il bolognese ci pensa a lungo e dopo aver utilizzato qualcosa come 3 time bank decide di foldare J-9 per la doppia coppia. In questa mano perde 560.000 unità e resta con circa 400.000 fiches.
Enrico risale leggermente e poi si trova a giocare la seconda decisiva mano. Cristoph Volgelsang muove allin per 415.000 con K-8 e dal big il giocatore italiano chiama con A-10. Il board 9-6-2-5-8 è una beffa colossale per Enrico Camosci, che resta con appena 30.000 gettoni. Vale a dire un solo big blind. Uscirà nella mano seguente come 17° classificato, per oltre 60 mila dollari di premio. Ma l'amarezza resta.
L'assolo del "Chino"
Il "$10.300 main event", al PCA 2019, ha bisogno di almeno 14 eliminazioni per la composizione del tavolo finale a sei giocatori. Così, insieme a Camosci, escono di scena possibili protagonisti come Danny Tang (18°), Joao Simao (16°), Matthew Berkey (15°), Matthias Einbinger (14°), Ami Barer (12°), Cristoph Volgelsang (11°), Simon Deadman (9°) e Marc-Andre Ladouceur (8°). L'ultimo a mancare l'appuntamento con il final table è Mihai Manole: finisce ai resti con draw di colore e non supera la middle pair presa da Vicent Bosca.

In tutto questo, l'assoluto protagonista del day 4 è David Rheem. Il "Chino" mette a segno diverse eliminazioni e con pieno merito vola al comando del tavolo finale. Imbusta la bellezza di 7.500.000 e dunque diventa il favorito numero 1 per la vittoria del main event al PCA 2019. Non solo, ma è anche il nome più pesante, fra quelli dei sei finalisti. Con quasi 9 milioni di dollari vinti dal vivo, il "Chino" si presenta con un invidiabile biglietto da visita. Il più vicino dei rivali è Scott Wellenbach. Il qualificato online mette assieme 6.015.000 gettoni.
Gli altri due nomi noti del final table sono Brian Altman e Daniel Strelitz. Il primo si porta sulla terza casella del count con 4.995.000. Daniel invece è chiamato alla rimonta con 2.355.000. A completare il tavolo finale ci sono poi lo spagnolo Vicent Bosca (2.875.000) e l'ucraino Pavel Veksler (2.035.000). Carte in aria con l'ultimo atto del main event a partire dalle 19.30 italiane, quando alle Bahamas saranno le 13.30. Il gioco riprende dal livello 40.000-80.000 ante 80.000. I finalisti si sono già assicurati almeno 297.020 dollari, mentre il campione intasca la bellezza di 1.567.100 bigliettoni.
Il count ufficiale
- David Rheem, USA – 7.550.000
- Scott Wellenbach, Canada – 6.015.000
- Brian Altman, USA – 4.995.000
- Vicent Bosca, Spain – 2.875.000
- Daniel Strelitz, USA – 2.355.000
- Pavel Veksler, Ukraine – 2.035.000