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Poker e Alimentazione, Antonius: "ho tagliato il glutine dal 2011 ed ora sono un altro..."

Nel 2018 Patrik Antonius  si è riproposto come un nuovo protagonista e regular negli high roller live e lo ha fatto ottenendo importanti risultati. E' stata una delle sorprese considerando che da anni il giocatore finlandese si era dedicato esclusivamente al cash game.

Patrik Antonius: avere 37 anni ed essere sempre in grande forma

Quest'anno però è sparito dalle scene per via di un intervento chirurgico, una delicata operazione all'ernia inguinale che, per fortuna, è andata a buon fine nel mese di settembre.

A Pokernews ha svelato in una recente intervista: "mi hanno operato all'ernia dello sportivo (ernia inguinale, ndr) da entrambe le parti. Ora sto molto meglio, ho recuperato". Il dolore lo ha tormentato per tre anni, ma il calvario è finito e Patrik può tornare in action.

Per lui, allenamento ed alimentazione sono al primo posto in vista di una preparazione mentale e fisica necessaria ad affrontare lunghe sessioni ai tavoli ed esprimere il suo A-Game.

 

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First “real” workout after the surgery! Recovering fast 💪 #backontrack

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Proprio un anno fa, Assopoker lo aveva intervistato in esclusiva in una palestra nella sua MonteCarlo durante l'EPT. Una lunga chiaccherata nella quale Patrik ha spiegato molti aspetti della sua preparazione e l'ossessione quasi maniacale per il suo fisico. Sempre più regular dei live danno la massima importanza a questi aspetti.

Patrik ha ribadito in questi giorni un concetto: "voglio sempre sentirmi in forma, per questa ragione mi alleno con continuità e spesso, l'allenamento più duro è quello che poi mi fa sentire meglio".

Preferisce però "cambiare di continuo esercizi e metodi di traning per dare nuovi stimoli al mio cervello".

Ma l'alimentazione per lui non è secondaria: "mangiare bene è fondamentale. E' dal 2011 che mangio gluten free (senza glutine). Tutti i problemi fisici che avvertivo sono scomparsi perché il glutine provocava in me molte infiammazioni".

"Mangiare gluten free non è stato un grosso sacrificio, alla fine la mia dieta prevede tutto, molti grassi buoni rientrano nella mia alimentazione quotidiana. Ultimamente la novità è quella di fare dei digiuni intermittenti, ne traggo grossi benefici".

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Ma come fa un giocatore di fama mondiale come lui sempre in viaggio a rispettare una dieta rigorosa e gluten free? Ad Assopoker aveva svelato che ha uno chef personale che lo segue e quando vai in giro per il mondo ingaggia cuochi privati sul posto.

Ma il player finlandese avverte: "ogni dieta è efficace in modo diverso nelle persone, siamo differenti". E consiglia: "se non ti senti bene e non sei soddisfatto forse dovresti guardare a quello che stai mangiando. Devi ascoltare il tuo corpo".

Tutti consigli molto utili. Molte persone sono intolleranti al glutine e non lo sanno ed avvertono qualsiasi tipo di patologia e dolore. Molto probabilmente Patrik Antonius rientra in questa categoria. Però è meglio non improvvisare mai quando si fanno questo tipo di scelte a tavola. Il giocatore nordico senza dubbio ha consultato degli specialisti esperti in alimentazione.

 

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My daughter teaching me new Instagram tricks! #vacation #italy #wine #instagram #nature #poker

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Chi scrive ha pagato a caro prezzo per anni l'intolleranza al glutine ed è il primo a comprendere l'importanza dell'esperienza condivisa di Antonius, ma sono anche il primo a mettervi in guardia: tagliare il glutine ed assumere prodotti gluten free e non essere intolleranti può portare a malattie come il diabete. Attenti! Farlo solo per perdere peso o sentirsi più leggeri durante la digestione può essere un'imprudenza grave.

Stesso discorso per i digiuni ad intermittenza: persone che soffrono di pressione bassa potrebbero pagare questo comportamento compromettendo la propria salute. E' sempre meglio consultare un medico specializzato e fare gli opportuni esami prima di fare scelte così drastiche. In gioco c'è la vostra salute, ricordatevelo sempre.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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