Poker liveAlla fine il WPT di Venezia è stato proprio un affare tra loro due, Andrea Dato e Sam Trickett: a lungo vicini nel chipcount durante il torneo, alla fine il giocatore italiano è riuscito a prevalere sul temibile inglese, mettendo così le mani su questa tappa del World Poker Tour e su 105.000 €.
Il tavolo finale six handed era proprio cominciato con loro due in vetta al chipcount, con Alessio Isaia che non aspettava altro di poter recitare la parte di colui che gode fra i due litiganti: le carte però hanno voluto diversamente, relegandolo in quinta posizione. Del resto per lui gli showdown decisivi sono andati tutti storti, a cominciare dal raddoppio che Sotirios Koutoupas ha avuto ai suoi danni, con q j contro j j e board 10 7 5 a k .
Questo non salvava comunque il suo avversario dal sesto posto, ma la giornata no di Isaia proseguiva quando con j 8 perdeva un coinflip da pari stack contro Maurizio Saieva, che chiamava la sua 3-bet all-in con coppia di sei e chiudeva full. Rimasto con pochissime fiches, Alessio finiva all-in preflop con 8 6 , venendo chiamato da Trickett che con Q9 chiudeva full ed il suo final table.
Sempre Trickett eliminava prima Mario Vojvoda e quindi Maurizio Saieva, quando chiamava la 3-bet all-in dell'italiano - rimasto ormai molto corto - con 6 4 , e battendo il a j dell'italiano grazie ad un sei trovato al flop. Sam nel caso avesse vinto si sarebbe potuto vantare di aver eliminato tutti i propri avversari, ma con Andrea Dato la storia è finita diversamente.
L'heads-up è stato combattuto, con l'italiano capace di prendere il largo salvo poi trovarsi a dover recuperare terreno, e trovando un raddoppio decisivo con k q contro a 8 , per merito di un re che lo ha soccorso al flop. In questo modo Dato tornava in vantaggio, lo incrementava ma era quindi costretto a pagare dazio, visto che Trickett raddoppiava ai suoi danni rimettendo tutto in discussione, ancora una volta.
Sam Trickett: osso duro, ma battuto (photos courtesy WPT)
La mano decisiva si consumava quindi su flop 8 4 3 , quando Dato check/raisava per l'ennesima volta ma in questo caso all-in, nascondendo j 8 . Trickett chiamava con 8 5 , e dopo turn e river ininfluenti rimaneva cortissimo, con appena qualche big blind. Non sorprende, quindi, che Dato abbia chiamato il suo raise all-in con T2 off, trovandosi opposto a k 7 : un due diceva sì all'azzurro, che dopo esserci andato per due volte vicino vinceva in questo modo il WPT di Venezia.
- Andrea Dato 105.000 €
- Sam Trickett 66.000 €
- Maurizio Saieva 42.000 €
- Mario Vojvoda 31.000 €
- Alessio Isaia 24.000 €
- Sotirios Koutoupas 19.400 €
