Da poco in libreria, "Pass the Sugar" e' la biografia ufficiale del vincitore del Main Event delle World Series of Poker 2005, Joe Hachem. Scritto a quattro mani insieme a Peter Ralph, narra i momenti cruciali del giocatore australiano (ma di origine libanese), il quale, improvvisamente, si è trovato a passare dal più assoluto anonimato alla fama internazionale.
Il libro, stranamente corto rispetto al materiale trattato, è costituito da un insieme di racconti in prima persona sia di Hachem sia di altri, spalmati su tre diverse parti.
La prima, dal titolo “Main Event”, inizia direttamente dal momento più importante della sua vita: l’heads-up finale contro Steven Dannenmann, per il titolo di campione del mondo di poker. Da lì si snodano numerosi flashback con i quali l’autore ci racconta della sua fortunosa presenza al Main Event (dovuta al cambio di programma per le vacanze), dell’inizio della sua marcia trionfale verso la vittoria partendo da una situazione di short-stack in zona bolla, del cruciale double up contro Aaron Kanter e, infine, dalla scala floppata contro Dannenmann per la conquista del titolo.
Nella seconda parte del testo, Hachem ci racconta, invece, della sua infanzia: dall’emigrazione in Australia, al divorzio dei genitori, fino alla morte del fratello Elei in un incidente d’auto. E poi, dei suoi mille lavori e dei suoi inizi a poker presso il Melbourne’s Crown Casino, dei tornei organizzati in garage e dei soldi vinti per pagarsi l’iscrizione al Main Event delle WSOP.
Nella terza e conclusiva parte del libro, intitolata “Fame and Family”, (tra l'altro la più breve, ndr), Joe ci parla di sé e del rapporto con la sua famiglia, della notorietà acquisita e dei frequenti viaggi con il Team Pro di Pokerstars.
In definitiva, Pass the Sugar è un libro piacevole, interessante, anche se non abbastanza coinvolgente. Inoltre, poteva forse essere scritto meglio: i continui passaggi tra narrazione diretta e rimandi ad episodi passati creano una trama letteraria difficile da seguire, anche a causa di numerosi errori grammaticali e di sintassi.