Incontriamo oggi uno di quei ragazzi che hanno il texas hold'em nel destino: Alex "Patek91" Gennai, ad appena 21 anni già poker pro e coach di Pokermagia. Nato a Pisa ma residente a Viareggio, Alex deve la sua esplosione nel poker a una figura importante sia in Assopoker che nella popolare scuola di coaching sua partner esclusiva: Stefano "Scienziato" Cordoni.
"Sì, è stato lui a notarmi a casa di amici in comune, a Viareggio, nel febbraio dell'anno scorso", esordisce Alex.
Assopoker: E cosa ti disse?
Patek91: Mi vide giocare e mi propose di entrare in Pokermagia.
AP: Allora da quanto giocavi e cosa facevi nella vita?
Patek91: Giocavo da circa 5 mesi, e venivo dall'esperienza all'istituto alberghiero di Viareggio che però avevo abbandonato prima del diploma.
AP: E poi cosa successe?
Patek91: Accadde che partii dal NL20 e, battendo tutti i livelli, arrivai al NL400 in pochi mesi.
AP: Wow, e adesso a che livello giochi?
Patek91: Adesso frequento il NL600-700 su People's e Ongame.
AP: E durante questa scalata è sempre stato Scienziato il tuo coach?
Patek91: Sì, poi da settembre scorso sono diventato coach a mia volta. Ma lui è rimasto un grande punto di riferimento per me, anche fuori dal poker.
AP: Giochi sempre e solo cash game 6-max?
Patek91: Sì, anche se mi piacerebbe specializzarmi anche in heads up cash, vedremo in futuro...
AP: Ogni tanto ripensi a come eri un paio di anni fa?
Patek91: Sì, soprattutto perchè è stato molto faticoso scalare tutti i livelli, ed è una grande soddisfazione ripensarci e vedere come è cambiato il mio gioco in questo arco di tempo.
AP: Ecco, e ad esempio qual è il primo difetto che deve eliminare un giocatore amatoriale con intenzioni serie?
Patek91: Credo che più che altro sia il mindset ad essere errato nei "noob" o amatori. Magari hanno vinto qualcosina, si credono già forti e appena prendono una piccola bad run spesso non riescono ad accettarlo/superarlo.
AP: A proposito di cifre, mi dicono che tu stia vincendo molto bene. Sbaglio?
Patek91: Beh diciamo che da settembre non posso lamentarmi: 85.000€ di profit online e 10.000€ live!
AP: Ah già perchè dimenticavo che a te e Scienziato piace andare a fare i tour nei casinò di mezza Europa...
Patek91: Sì, ogni tanto è divertente farlo. Nei prossimi mesi contiamo di rifare una puntatina a Berlino, posto stupendo!
AP: E Vegas? Quanto stai rosicando per non essere potuto andare laggiù insieme agli altri pokermaghi?
Patek91: Beh sì, rosico parecchio. Mi sarebbe piaciuto poter andare anche solo per qualche settimana. Sarà per l'anno prossimo ...
AP: Torniamo a te, perchè vedendo quali sono i tuoi profit mi viene spontanea una domanda: essere un poker pro a 21 anni – guadagnando certe cifre poi – significa distiguersi da gran parte dei tuoi coetanei/amici, soprattutto da un punto di vista della capacità economica con tutto ciò che ne deriva. Tu come vivi questa cosa?
Patek91: Beh sì, a questi livelli le cifre sono parecchio alte, però io vivo tutto in modo molto tranquillo, sono modesto e i miei coetanei sanno quello che faccio e – grosso modo – quanto guadagno. Ma questo non influisce in nessun modo nei miei rapporti con loro, anche perchè sono sempre stato un tipo alla mano e non c'è ragione che io cambi.
AP: Quanto giochi, in genere?
Patek91: Attualmente gioco gioco 8 tavoli, solitamente la sera dalle 22 alle 3, introducendo di tanto in tanto qualche sessione pomeridiana. Riguardo alle cifre non ho grafici attendibili a supporto, perchè su Ongame gioco molto poco (40mila mani circa) e il grosso del profit l'ho fatto su People's Poker dove ancora non c'è possibilità di tracciare le mani.
AP: A proposito, su People's sta per arrivare il nuovo software che permetterà di usare programmi come Hold'em Manager. Tu sei più contento perchè potrai usare HM2 o più scontento per tutti i reg che arriveranno?
Patek91: Sono contentissimo! Holdem manager per me è utilissimo sia per poter analizzare gli avversari ed exploitarli, sia per hand rewiew , rivedere i miei errori e migliorarmi!
AP: Immagino che tu sia già a buon punto con gli obiettivi che ti eri posto per il 2012...
Patek91: Beh sì, l'obiettivo che avevo era giocare il NL400 ben rollato (perchè ero partito con un roll un po' risicato). Visti i risultati il prossimo target sarà arrivare a giocare il 1000 il prima possibile, naturalmente senza fretta!
AP: Parlando di bankroll management mi incuriosisce una cosa. Nel cash game non c'è una regola ferrea, poichè lo standard dei 100buy-in per il livello a cui si gioca è in alcuni casi insufficiente, in altri forse eccessivo. Ecco, secondo te – partendo dall'ovvia certezza di batterlo - qual è il minimo di cui un player dovrebbe disporre per giocare un livello?
Patek91: E' molto soggettivo! A certi livelli il roll è fondamentale perchè le bad run sono sempre dietro l'angolo, soprattutto in field con tanti regular la varianza non conosce regole.
Tutto secondo me varia di livello in livello, perchè è diverso perdere 30/40 buy-in al NL1000 o perderli al NL25, quindi secondo me più si alza il livello e più bisogna essere rollati.
AP: Pensi di riprendere gli studi un giorno? O pensi di organizzare il tuo futuro in maniera differente?
Patek91: Riprendere gli studi e ottenere il diploma lo farò sicuramente, perchè mi tornerà utile in ogni caso ed è giusto chiudere quel capitolo. Per il resto, nel mio futuro vedo ancora tanto tanto poker...