Più che fantasma dell'opera, nella sua comparsata al WPT Venice Grand Prix Phil Hellmuth è sembrato una sorta di Edward Cullen, nella rilettura ironica di Fiorello. Il torneo del celebre Poker Brat è infatti durato il tempo di un paio di "foo foo": due livelli e player out.
Nel frattempo, per lui tante foto con fans e giocatori, diverse chiacchiere con colleghi vip come Liv Boeree, e un cordiale brindisi a base di champagne con Pier Paolo Ruscalla nei panni del "padrone di casa" e lo strappo alla regola del flute portato al tavolo.
Ma il pezzo forte della presenza di Phil Hellmuth al WPT Venezia è stata senza dubbio la sua entrée da grande stella, in pieno stile pokerbrattesco e in tono con la città. Un travestimento da fantasma dell'opera con cui Hellmuth, tra ali di giocatori, fotografi e curiosi applaudenti, ha fatto il suo ingresso al WPT.
Il torneo poi è andato come è andato, ma quest'uomo - comunque vada - è sempre garanzia di spettacolo.
Ecco il video ufficiale del World Poker Tour sull'entrée di Phil Hellmuth al WPT Venezia 2013!
E questa è la nostra photogallery!
(foto a cura del nostro Alessio "Teddy KGB" D'Alberto)
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