Poker online
Pokermagia MTT ha scelto il "modulo" per la prossima stagione: sarà tridente, e la terza punta un top player di assoluta caratura internazionale. L'innesto che vestirà le maglia del più forte e selezionato team di MTT d'Italia sarà infatti Mustapha "mustacchione" Kanit, indiscusso top regular del ".com" ma anche della scena live (presto scopriremo perché non gioca sul .it). Come sempre lasciamo che sia il diretto interessato a spiegarci la nuova avventura.
Ciao Mustapha, in attesa di sapere dove andrà Cavani sei tu, il colpo del mercato. Una trattativa difficile la tua?
Durissima, guarda. Finire tutta la grigliata di pesce e tutto quel vino bianco è stato davvero un sacrificio, ma alla fine ce l'abbiamo fatta... Scherzi a parte, è stata una cosa immediata: un invito a cena da parte del mio caro amico Somfranz e prima di finire l'antipasto eravamo già d'accordo.
Di che cosa ti occuperai?
In breve affiancherò SuitedConnector e Blackheart nella conduzione della squadra e ovviamente coacherò alcuni giocatori high stakes. Inoltre mi è stato chiesto di reclutare nuovi player e di selezionare un coach. Mi sto guardando attorno e ho già qualche mezza idea.
Che cosa distingue un bravo specialista di MTT?
Senza dubbio la capacità di adattarsi alla varie situazioni che si presentano nel corso di un torneo. E' fondamentale sapere cambiare stile in base ai bui, allo stack, al tavolo, alla struttura di payout. Per non parlare dell'aggressione in bolla e dell'ICM quando si è short. Solo chi sa cambiare spesso marcia è un giocatore di MTT completo.
Adesso dicci qualcosa di te per favore
Ho 22 anni e sono ravennate d'adozione, essendo nato ad Alessandria ma trasferito da piccolo. Non sono stato molto nemmeno a Ravenna però: da ormai 2 anni vivo a Malta, una scelta dettata dall'aver deciso di intraprendere la carriera di poker player. Una scelta per altro che non rimpiango e che anzi rifarei mille volte. A poker gioco da quando ho 18 anni, anche prima considerando i tavoli tra amici. Ho giocato tanto cash game high stakes, ma il mio main game è senz'altro l'MTT, specialità che reputo profittevole a differenza del cash che ad alti livelli è ormai full reg.
Spiegaci la scelta di Malta.
Prima di tutto, qui posso giocare legalmente sulle .com, cosa che ritenevo assolutamente indispensabile per la mia crescita visto che il field .it, soprattutto quello di due anni fa, non mi dava più stimoli. Inoltre ci sono innegabili vantaggi fiscali rispetto all'Italia e dal punto di vista logistico è una base di partenza eccellente per tutti i tornei live che si svolgono in Europa e non solo, dato che l'aeroporto è collegato in maniera ottimale. Infine il clima e il mare non guastano...
Grindare le .com e giocare molti live: due scelte che tanti italiani reputano poco profittevoli.
Sulle .com oltre a trovare gli stimoli, trovo anche il traffico high stake che manca sul .it. Quando decido di grindare posso multitablare tornei da buy-in alto, cosa che in Italia non potevo fare.
Per quanto riguarda i live posso solo dire che mi piacciono molto. E' un modo per viaggiare, conoscere posti e persone e spezzare la routine del grinding. Quanto all'essere profittevole, avendo - tra gli altri risultati - vinto un side event PT, un main event IPT e raggiunto un tavolo finale al Partouche, per me lo è stato eccome!
Quindi avrai senz'altro in programma dei live nel futuro prossimo...
Parto tra pochi giorni per Vegas dove giocherò il main event delle WSOP e qualche altro torneo di NLHE, poi senz'altro l'EPT di Barcellona e magari non solo quello. L'EPT è di gran lunga il circuito che preferisco: grande organizzazione, città bellissime, belle strutture e field che dal day 3 in poi diventano davvero eccezionali.
intervista a cura di Massimo Valz Gris
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