Poker onlineUn giovane universitario grinder dell'online, il boss truffaldino di una poker room con sede in un paradiso fiscale, l'FBI alle calcagna. L'atteso film "Runner Runner" sembra attingere a piene mani sia alla vicenda black friday che a quella dello scandalo "superuser" che inchiodò Russ Hamilton e la sua cricca corrotta in Ultimate Bet.
Proprio all'ex campione del mondo WSOP del 1994 pare ispirarsi la figura di Ivan Block, anche se con le ben più gradevoli fattezze di Ben Affleck. A Justin Timberlake - sempre più attore e meno cantante - è invece affidato il ruolo dell'eroe di questa sorta di spy story, liberamente modellata sul mondo del gaming e su quei suoi torbidi rivoli sfociati nella cronaca.
L'uscita ufficiale è fissata per il 4 ottobre negli USA, mentre non è ancora dato sapere quando lo vedremo in Italia. E' però uscito il traler ufficiale, che andiamo ad ammirare:
In sintesi ecco la storia. Richie Furst, studente modello all'università di Princeton con il pallino del poker online, arriva a perdere tutto il denaro, compreso il fondo universitario. Convinto di essere stato truffato, prende il volo alla volta del Costa Rica, per affrontare Ivan Block, boss di questa room. Quest'ultimo ne intuisce le potenzialità e lo ammalia, convincendolo a diventare il suo braccio destro. A questo punto entra in gioco l' FBI, che cerca di usare lo stesso Furst come esca per sgominare Block e le sue attività criminose.
Al di là della trama, che comunque sembra quella di un thriller robusto, è la curiosità intorno al film a crescere. Viene da chiedersi non tanto "come uscirà il poker online da questo film", quanto se e come "Runner Runner" andrà ad incidere sull'ormai annosa questione della legalizzazione del gioco online negli Stati Uniti.