Un fortissimo player italiano che ha costruito la sua fortuna online decide di investire nel poker live. Qualche tempo fa sarebbe stato impensabile, oggi è realtà grazie a Filippo Voconi, torneista e poker coach di successo con PokerMagia, adesso anche imprenditore.
Si chiamerà "1 Billion" il poker club che Filippo sta per aprire nella sua Carrara. Nonostante l'intenso lavoro di questi giorni, in cui si stanno ultimando gli ultimi dettagli prima dell'inaugurazione (fissata il 7 settembre), Filippo trova il tempo di raccontarci i dettagli di questa nuova sfida, e perchè ha deciso di intraprenderla nonostante manchi ancora una regolamentazione del settore.
Come mai un cultore dell'online come te ha deciso di investire con decisione sul live?
Sai, la prima volta che misi piede in un club di poker non sapevo nemmeno le regole, ma ugualmente credo di non essermi mai divertito tanto in vita mia... Il ricordo di stare in compagnia a divertirsi e a giocare mi rende sempre felice, e in piu volevo qualcosa di mio, che si potesse vedere e toccare, qualcosa di fisico che online non ho mai avuto, dato che sono solo numeri su uno schermo.
Tutto questo per dire che volevo un alternativa al pc, creare un luogo dove ci si diverte in compagnia.
Sembra che tu ci creda molto, in questa nuova avventura...
Ci credo moltissimo, perchè il live in Italia è da anni vissuto come un'attività molto dispendiosa, perchè bisogna spendere cifre importanti, fare tanti chilometri, spese di ogni genere e non tutti possono permetterselo. Pensa invece ad avere un bel club nella propria città, per passare una bella serata, provare l'emozione del poker live a costi contenuti . E' una soddisfazione vedere persone che si divertono nel proprio club in un clima di sportività e armonia, dove nascono amicizie, gruppi eccetera. Ecco, è esattamente questo che ho in mente io!
Immagino tu abbia seguito le ultime vicende relative alle sentenze della Cassazione che parlano dei paletti entro i quali il poker è da considerarsi pratica lecita. Hai già una strategia per fronteggiare eventuali problemi legali?
Sì, ho seguito attentamente tutte le vicende nuove e vecchie, posso solo dire che rispetteremo tutti i paletti giocando buy in contenuti. Tra l'altro, nel 2010 il presidente del mio club vinse la prima causa, in Toscana, riguardante il poker non come azzardo ma come gioco di abilità, in modalità torneo freezeout. Infatti il vecchio circolo rimase chiuso per due mesi e poi fu riaperto.

Come strutturerai le attività nel tuo club?
Tutto sarà gestito nella miglior maniera possibile e con molta professionalità. Io darò il mio contributo nelle strutture dei tornei e nella programmazione settimanale, in piu ci sarà anche un punto ristoro per cene & fast food con cocktail bar. Inoltre, durante alcuni pomeriggi verranno fatti coaching di gruppo.
Pensi che un nuovo entusiasmo nel poker live potrebbe portare nuova linfa anche al poker online?
Perche no? Stiamo facendo qualcosa che può solo giovare alla diffusione del poker in generale.
L'unica via per il poker live legale nei club passa per i soli tornei, almeno per adesso. Pensi che sia possibile renderla attività profittevole?
Se si lavora con trasparenza e professionalità è possibile, in piu in un club c'è anche il fattore bar/ristoro che incide parecchio..
Questa nuova avventura limiterà la tua presenza ai live più importanti?
Assolutamente no! D'estate ho abbandonato un po il live, ma vivendo in una bella zona sul mare è normale staccare per un po'. Certo tra giocare, gestire Pokermagia MTT e ora gestire il nuovo club non sarà facile, ma se ci si organizza come si deve si trova tempo per tutto!
Se anche tu organizzi tornei di Poker Sportivo Live in Italia, contattati scrivendo una e-mail a: pokerlive@assopoker.com