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Phil Ivey butta via il torneo: "Sono così stupido..."

David Sands ruba la corona ad Ivey (courtesy Neil Stoddart)Non c'è scenario peggiore a quello di gettare alle ortiche un torneo, se non quando il buy-in di quell'evento vi è costato 98.000 $: è successo a Phil Ivey, durante il Super High Roller della PCA 2013.

In questa mano giocata contro David Sands - che sarà poi secondo alle spalle di Scott Seiver - Ivey decide di difendere il proprio grande buio chiamando l'openraise dello statunitense con un ottimistico 5 2 , visti gli stack effettivi di quasi ottanta big blinds.

Sands ha a 5 , e così quando il flop si presenta con 5 a 3 è ben contento di puntare 64.000 fiches su un piatto di 147.000, venendo chiamato da Phil.

Il turn è il 6 , che aumenta l'equity di Ivey ma lo lascia comunque pesantemente sfavorito. Dopo aver checkato di nuovo e aver visto David puntare 177.000 fiches, decide quindi di check/raisare fino a 527.000 fiches, ma questa scelta al contrario di quanto sperato non gli porterà nessuna buona notizia.

Dopo averci pensato un po', infatti, David Sands dichiara l'all-in, lasciando Phil Ivey perplesso e infastidito, tanto che lo si può distintamente mormorare divertito fra sé: "Sono così stupido...".

Alla fine Phil decide comunque di chiamare, scoprendosi come atteso sfavorito allo showdown e trovandosi costretto ad abbandonare il torneo a sei posizioni dalla bolla, avendo appena dilapidato uno stack che lo piazzava comodamente sopra average.

Non stupisce, quindi, che si sia allontanato senza dire una parola: commettere errori è infatti ancora più pesante, quando per tutti sei il Tiger Woods del poker.