Poker onlineChe fosse un anno speciale, per Luca Moschitta, lo si era capito da un pezzo: ma il top player catanese ha appena infilato un nuovo capolavoro di questo 2013, andando a vincere il People's Poker Tour di Nova Gorica e mettendo così a segno una doppietta unica per il poker italiano!
Dopo l'IPT di PokerStars, ecco il PPTour: nessuno, prima d'ora, era riuscito a centrare il successo nei due circuiti globalmente più prestigiosi - per affluenza, field e livello di buy-in - nel panorama live italiano. Il solo Enrico Castaldi era riuscito a vincere un PPTour arrivando anche secondo a un IPT, dunque Moschitta apre un nuovo sentiero mai battuto prima, e lo ha fatto al primo tentativo: non aveva mai partecipato a una tappa del People's Poker Tour prima di questa!
La grande soddisfazione arriva al culmine di un tavolo finale tra i più duri e "griffati" di sempre: insieme a Luca c'erano i corregionali Max Piazza e Giacomo Fundarò, ma anche Pier Paolo Fabretti, Gaetano Preite, Gianluca Trebbi, Daniele Scatragli e Dario Sammartino.
Proprio quest'ultimo partiva in una situazione disperata di stack e riusciva anche a raddoppiare subito, cadendo poi fatalmente sotto i colpi di Fundarò. Quindi è Scatragli a dovere mollare nel suo tentativo di essere il primo giocatore a vincere due tappe del PPTour: è proprio Moschitta ad impedirglielo, con uno scontro vincente AA vs 44.
Il terzo giocatore a a dover abbandonare l'arena è Fundarò, a causa di uno sfortunato cooler che lo vede soccombere contro il coach di Pokermagia Max Piazza: A9 per quest'ultimo, 99 per Giacomo che però deve arrendersi a ben due assi sul board.
Piazza appare intraprendente a insidiare una coppia di testa - Preite-Moschitta - che regge fin dal principio. Ma è ancora Luca a battere un colpo importante, un colpo doppio: allin a tre con Fabretti e Trebbi, con quest'ultimo cortissimo che gira Q2, Fabretti QQ e Moschitta AK. Un asso sul board decreta la doppia spettacolare eliminazione, facendo volare ancora di più Luca.
Poi tocca a Gaetano Preite domare le velleità di un insidioso Piazza: i due finiscono allin con Q10 per il siciliano e A9 per il salentino. Un 10 sembra orientare il colpo verso un double up di Piazza, ma poi Preite chiude colore e si salva, mandando l'ottimo Max alla cassa a ritirare il terzo premio.
Giungono dunque in heads up i due chipleader di inizio tavolo finale, globalmente forse i più meritevoli anche se Piazza è stato molto attivo e positivo. Chi si aspetta un heads up lungo è destinato a rimanere a bocca asciutta: basta una mano...
I due finiscono ai resti preflop, e Preite scopre di essere "sotto un treno": 66 vs AA e nessun aiuto per lui. Comunque fosse andata, l'epilogo sarebbe stato degno: Gaetano Preite è forse il giocatore che più di ogni altro ha mostrato continuità in questo circuito, con ben 5 tavoli finali compreso quello di ieri. Anche senza considerare la maiuscola prestazione al WSOP Main Event, una sua vittoria sarebbe stata un finale altrettanto bello per questa storia.
E' però Luca Moschitta a scrivere una nuova pagina del suo strano destino: a lungo icona di PokerStars e forse anche un po' prigioniero di quella immagine di bravo ragazzo, di grinder modello per comportamento e disciplina, una volta chiuso il rapporto con la picca rossa Luca si è come trasformato, in una sorta di "belva" da live, sempre affamata e che spesso - come stavolta - arriva in fondo.
Se ne è accorta anche Pokerlistings.com, che nelle scorse settimane lo ha eletto stella emergente del poker 2013 conferendogli un award dal nome eloquente: "Here comes the future". Ma il futuro inizia oggi.
- Luca Moschitta 87.500€
- Gaetano Preite 51.300€
- Massimiliano Piazza 31.950€
- Pierpaolo Fabretti 24.850€
- Gianluca Trebbi 19.900€
- Giacomo Fundarò 15.750€
- Daniele Scatragli 12.600€
- Dario Sammartino 9.700€