C’è un Blom nella lista dei giocatori qualificati per il day 4 dell’European Poker Tour di Londra ed è quello “sbagliato”: si tratta di Sebastian Blom, fratello maggiore di Viktor, meglio conosciuto come “Isildur1”.
“SmartNSexy” (il suo nick online) dispone di uno stack di 216.000 chips, circa 36 bui, quando sono rimasti in 45 a giocarsi il final table. Il day 3 è stato per lui interlocutorio, considerando che aveva iniziato con una dotazione molto simile la giornata.
E’ molto conosciuto in Scandinavia soprattutto per i suoi rapporti di parentela, ma anche per avere ottenuto diversi risultati di rilievo soprattutto negli Mtt online, in particolare, il suo fiore all’occhiello è il campionato online svedese nel 2010: un risultato che gli ha consentito di incassare più di 1.000 corone, circa 112.000 dollari, battendo un field di 2.309 giocatori.
Sebastian ha 27 anni ed il suo Main Game è il Pot Limit Omaha ma a Londra sta dimostrando di cavarsela bene anche nel NLHE anche se non ha molto fiducia in se stesso e sulle sue capacità: “Gioco solo a PLO. Secondo me è più divertente del Texas Hold'em e poi, oltre che essere monotono, nell'Hold'em si sale di livello troppo lentamente e io ho cominciato troppo tardi. Non riuscirei mai a farci soldi con le mie skill”.
La tappa inglese dell’European Poker Tour è il suo torneo: nel 2011 era già andato a premio con un 24esimo posto per circa 29.000$. La passione per il rischio sembra un vizio di famiglia: “E' vero, sono andato rotto parecchie volte…”.
Gioca soprattutto cash live ma sembra essere infastidito dall’ombra del fratellino: ”Da quando è venuta fuori l' identità di Isildur1, nei circoli attiro l'attenzione di tutti ma solo perché vogliono arrivare a Viktor, figuriamoci… non ho neanche il cellulare di mio fratello! E poi, ora che vive a Londra, ci vediamo davvero poco. Sia chiaro, comunque, che siamo in ottimi rapporti e le rare volte che ci vediamo è sempre festa."
La sfida sembra appena iniziata: ”Il mio obiettivo è di arrivare ai tavoli 500$/1000$ PLO, ne ho ancora di strada da fare! Non sono il più bravo in famiglia, ma non gioco solo per i soldi, voglio anche migliorare. E' bello quello che sta succedendo a mio fratello, ma sia chiaro che io non voglio rimanere il peggiore tra noi due”.