Poker onlineIn Gran Bretagna si sta profilando l’operazione dell’anno - secondo i tabloid - con la scalata di Teddy Sagi (numero uno di Playtech) a Ladrokes, bookmaker più famoso del mondo. In Italia invece è stata confermata la quotazione in borsa di Sisal.
PLAYTECH METTE LE MANI SU LADBROKES. Secondo il Daily Telegraph, il noto bookmaker Ladrokes sarebbe vittima di una scalata alla Stock Exchange di Londra: un investitore sconosciuto ha già rastrellato sul mercato azioni pari al 3% del capitale, con un investimento mirato di 37,1 milioni di sterline. Il prezzo delle azioni è salito fino a toccare quota 188,80 pounds.
Dietro a questa operazione – in base ai rumors raccolti dal tabloid britannico – ci sarebbe la regia di Teddy Sagi, fondatore e azionista di riferimento di Playtech, società proprietaria di iPoker, seconda piattaforma mondiale di poker online. Sagi avrebbe usato sia fondi personali che della nota software house: stiamo parlando di colui che ha fondato la software house più famosa nel mondo del gambling e che è ritenuto da Forbes tra i trenta uomini più ricchi d’Israele.
Ladbrokes è partner di Playtech (l’accordo di fornitura dei software è stato sottoscritto a marzo, per la durata di cinque anni) e Sagi vorrebbe avere il controllo diretto per rilanciare il noto brand online. Una grossa acquisizione da parte della società israeliana è nell’aria, dal momento che sono stati presentati i rendiconti semestrali, con importanti riserve di cassa (per la precisione 576,2 milion di dollarii).
Secondo la stampa britannica, però potrebbe prendere corpo anche l’ipotesi della fusione tra le due società, con il risultato di creare un gruppo valutato 2,2 miliardi di sterline. Il bookmaker ha incaricato le banche d'affari UBS e Greenhill di sondare il terreno con Playteach su possibili sinergie da sviluppare tra le due società - scrive Alistair Osborne del Daily Telegraph - e la fusione è una delle piste più accreditate.
Un eventuale matrimonio potrebbe consolidare un gruppo imbattibile tra gioco live e online, con 2.700 agenzie di scommesse e con una software house di primissimo livello nel mondo dell’e-gaming. L'ostacolo maggiore riguarda i contratti di fornitura con le dirette concorrenti come Betfred, Bet365, Tote e soprattutto William Hill, rivale storica di Ladbrokes.
SISAL A PIAZZA AFFARI. Oramai è certo e le nostre anticipazioni hanno trovato riscontro nelle parole di Raffaele Jerusalmi, amministratore delegato di Borsa Italiana, che ha confermato che nel primo trimestre 2014, Sisal sarà quotata nel mercato azionario.