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WSOPE in Spagna nel 2014: Barcellona in pole position

Dopo Cannes e Parigi le World Series of Poker Europe lasceranno molto probabilmente la Francia nel 2014. La partnership tra il gruppo francese Barriere Casinò e Caesars (proprietaria del brand WSOP) è a rischio, a causa della chiusura della poker room online transalpina Barriere.fr.

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La strategia di Caesars è chiara: un'espansione del sito Wsop nel Vecchio Continente, dopo lo storico lancio real money nei mercati del Nevada e del New Jersey (in programma a novembre). La chiusura di Barriere.fr (cruciale per lo sviluppo del network online delle WSOP in Francia) frena questo progetto, considerando anche che il contratto con le World Series è in scadenza.

Lo ha fatto capire Ty Stewart, responsabile delle WSOP che ha chiuso le porte ad una prosecuzione della manifestazione in Francia.

L'obiettivo di Caesars è quella di valorizzare il brand in un mercato emergente come quello spagnolo, considerando anche la concorrenza della rivale Las Vegas Sands che sta sviluppando il progetto EuroVegas alla periferia di Madrid (a dire il vero è tutto bloccato e a forte rischio per le divergenze di Sheldon Adelson con il Governo iberico).

Ty Stewart ha ammesso: “la Spagna è il mercato caldo in questo momento e credo sia la naturale evoluzione delle WSOPE”.

Barcellona è la favorita: la città catalana già ospita importanti eventi live (EPT e WPT), è amata dai giocatori ed ha le strutture alberghiere ideali per accogliere la carovana delle WSOP. Inoltre, particolare non da poco il clima favorevole: come Cannes, si affaccia sul Mediterraneo ed in autunno offre temperature gradevoli. Per questo motivo Barcellona sembra in pole position per il 2014.