Poker onlineEsclusiva - Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma ha archiviato la posizione dei titolari del Cotton Club (noto circolo della Capitale) difesi dall’Avvocato Marco Ripamonti. Erano indagati per "esercizio in gioco d’azzardo".
Il GIP ha sposato le tesi della difesa di Ripamonti, riconoscendo che organizzare tornei di poker dal vivo non è reato. Pertanto non verranno rinviati a giudizio.
Ora l’attenzione si sposta sull’iter amministrativo con il ricorso al Tar che verrà discusso nel merito. Tar Lazio e Consiglio di Stato si erano già espressi sulla sussistenza dei presupposti “cautelari”, a seguito del divieto imposto dalla Questura di Roma di organizzare tornei di texas hold’em.
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