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Jason Somerville ed un cheeseburger costato 2.300 $

Non si è dei veri poker pro se non si è mai giocato (e perso) ad una "credit card roulette", un battesimo che a Jason Somerville costò 2.300 $, quando non aveva mangiato che un cheeseburger.

Lo statunitense si trovava in Australia, alcuni anni fa, in una cena con più di venti persone tra cui diversi giocatori di poker, come Dan Smith ed Andrew Lichtenberger: "Avrò avuto diciannove anni, all'epoca non bevevo neppure - ricorda - e nonostante in seguito siano diventati miei buoni amici all'epoca conoscevo poco quei ragazzi".

Somerville si era mangiato addirittura un intero cheeseburger, quindi il suo conto si sarebbe aggirato attorno ad una ventina di dollari. In un caso simile, non converrebbe mai partecipare ad una "credit card roulette" - gioco in cui viene estratta una carta di credito fra tutti i commensali, che paga l'intero conto - ma Jason non se la sentì di tirarsi indietro.

Per non fare la figura della "nit bitch" - espressione che non ha bisogno di traduzioni particolari - decise comunque di stare al gioco ed accettare il rischio, ma quella sera la fortuna si mostrò tutt'altro che dalla sua parte.

La sua carta di credito fu infatti estratta fra tutte le altre, e così si ritrovò di fatto costretto a pagare 2.300 dollari dopo aver mangiato soltanto un panino.

In ogni caso, se pensate che questa cocente bad beat lo abbia dissuaso dal ripetere quell'esperienza anche in futuro, vi sbagliate: "Negli anni seguenti non mi è più capitato niente del genere - ammette - quindi significa soltanto che quella volta era il mio turno".