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IPT Grand Final, Drammis pigliatutto: sua la picca, sua la leaderboard

Alla fine si prende tutto lui: picca dell'IPT Grand Final, 130.000€ e l' IPT Leaderboard che vale la sponsorizzazione per tutta la prossima stagione: il "perfect day" di Domenico Drammis è una giornata in cui un grandissimo talento convola a nozze con una indubbia good run, e a Saint Vincent non si arriva neppure alla pausa cena!

Domeniico Drammis

Quell'aria da bravo ragazzo capitato lì per caso è come il negativo di una vecchia foto: al tavolo "ddomenico" è un autentico bullo, asfissiante e maniacale nel mettere costante pressione agli avversari, in special modo quando - come ad esempio oggi - può contare su uno stack abbastanza profondo.

Il marchigiano partiva da chipleader di un tavolo finale che aveva comunque diversi altri protagonisti: Lacchinelli, Costa, Nastasi, Eramo e l'emergente Gabrieli erano tutti nomi buoni per finire davanti a tutti, mentre Leotta, Rao e il francese Didelot partivano sicuramente più indietro nei favori del pronostico.

Lacchinelli vince sicuramente l'oscar della sfortuna: dopo aver perso metà dello stack contro Rao, il "funambolo" si vede scoppiare atrocemente da Drammis nella mano decisiva. Quest'ultimo, sempre chipleader e in modalità "win every hand", pusha sull'apertura del pro cremasco, che chiama girando k k . Solo k 8 per Drammis, ma il board disegna un beffardo colore a picche che decreta l'uscita di Lacchinelli.

Riccardo Lacchinelli, 9° e sfortunatissimoSempre Drammis si cura in prima persona dell'eliminazione di Gabrieli: coinflip AK vs QQ e asso sul turn, ad estromettere Ivan dalla competizione per l'IPT Leaderboard, che Domenico può aggiudicarsi vincendo il torneo. La competizione prosegue con Costa che trova un raddoppio fortunoso su Drammis, superato da Rao in testa al chipcount. Domenico non si scompone e riprende a macinare chips. Eramo elimina Leotta ma poi fa raddoppiare Nastasi.

Nel frattempo Drammis è già tornato fra i primi e trova modo di eliminare - scoppiandolo - il francese Didelot: QJ vs AQ, J al river e ultimo straniero in corsa che si dissolve. Quindi è Costa a scendere dal vagone: allin da short contro Nastasi che domina, KJ vs K2. Il messinese non ha però tempo di festeggiare, perchè tocca a lui uscire per quarto, e in un modo decisamente sfortunato: allin con AQ contro gli A3 di Eramo, che trova un 3 sul board ad eliminare il rivale.

Nonostante una esperienza senz'altro inferiore ai due avversari, Domenico Rao si ritrova con l'IPT nelle sue mani: con oltre 11 milioni è netto chipleader su Drammis (8) ed Eramo (3,7). Ma arriva l'errore pagato carissimo: limp da bottone, raise 600mila da small blind di Drammis e push diretto per oltre 11 milioni di Rao. Arriva il fulmineo call di Drammis che gioca per 8 milioni girando due assi, mentre Rao non può vantare che una coppia di 2. Il board non porta rivoluzioni, consegnando di fatto il torneo nelle mani di Drammis, ora strachipleader ad oltre 16 milioni, che diventano 19 poco dopo: A8 vs A4 e Rao è incredibilmente player out.

L'heads up inizia così:

  • Domenico Drammis 19.055.000
  • Gianpaolo Eramo 3.770.000

Bastano pochi minuti e si arriva allo showdown decisivo, con Eramo che mostra A3 e Drammis che gira A7 a quadri. Al turn è già tutto finito:

Si conclude così in maniera pirotecnica l'ultimo atto della quinta stagione IPT. Lo vince un giocatore finora devastante online ma che ancora non aveva trovato modo di esprimersi allo stesso livello anche live. Il gap ora è colmato, e grazie anche alla sponsorizzazione vinta con il primo posto nella leaderboard stagionale IPT, lo vedremo decisamente sempre più spesso live. Complimenti!

  1. DRAMMIS DOMENICO EUR 130.000
  2. ERAMO GIANPAOLO EUR 75.000
  3. RAO DOMENICO EUR 50.000
  4. NASTASI EROS EUR 40.000
  5. COSTA DAVIDE EUR 30.000
  6. DIDELOT SEBASTIEN CLAUDE EUR 20.000
  7. LEOTTA ANTONINO EUR 14.000
  8. GABRIELI IVAN EUR 11.245