Perdere quasi 850.000 $ in poco più di 2.000 mani dev'essere già un'esperienza terribile di per sé, ma quando questo succede contro il peggior giocatore che circoli online il tutto si tinge di surreale.
E' successo niente meno che a Phil Galfond contro "samrostan", vero e proprio bancomat dei tavoli di cash game high stakes - il fatto che giochi da Macao è in questo senso una garanzia - che da quando è comparso su Full Tilt Poker non ha fatto che perdere milioni.
Con questo nickname ha già dilapidato circa 4.500.000 $, ma visto che sempre lui si nascondeva dietro al nickname di "patpatpanda" la cifra è destinata a salire non di poco, ovvero fino a 7.100.000 $, a cui vanno peraltro aggiunti anche i 2.060.000 $ persi su PokerStars come "patpatman".
Con un curriculum del genere, è naturale che i professionisti più conosciuti siano disposti a giocare contro di lui qualsiasi variante ed a qualsiasi livello: purtroppo o per fortuna a volte anche un giocatore palesemente "underdog" riesce a vincere, ed in questo caso a farne le spese in un colpo solo è stato proprio "OMGClayAiken".
I due hanno giocato contro complessivamente per circa undici ore ai tavoli di 8-game, in due sessioni distinte, ma per lo statunitense non c'è stato proprio nulla da fare: i piatti continuavano ad andare nella direzione sbagliata, senza che la sua esperienza sembrasse capace di alcunché.
Succede, e Galfond lo sa bene, ma questo non significa che anche per un professionista del suo spessore ed esperienza una batosta simile sia indolore. Se non altro "samrostan" non scapperà da nessuna parte, ma dopo che ti ha saccheggiato il bankroll quando ti eri seduto per l'esito opposto questa rischia di suonare come una consolazione davvero troppo magra.