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Coach Trickett a Venezia, tra sponsor e Playmate

Neanche durante l'heads-up del Big One Drop, contro Esfandiari, quando in ballo c'erano più di 8 milioni di dollari (la differenza tra il vincitore e il runner-up), Sam Trickett era così agitato: ieri, durante lo speciale sit and go delle Playmate al WPT Venice by GDPoker, il formidabile player high stakes inglese sembrava “tarantolato” e divertito, d’altronde la situazione era idilliaca, con così tanta bellezza al tavolo.

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Sam faceva da coach alla splendida Francesca De André (nipotina del celebre cantautore Fabrizio De André) e durante la diretta televisiva ha dato il meglio di sé, svolgendo in maniera puntuale il suo compito, seduto a pochi centimetri dalla coniglietta genovese di Playboy, riservandole parecchie attenzioni. E come dargli torto?

Scherzi a parte, per il buon Sam il momento d'oro continua: era uno dei free agent più ambiti sul mercato e la potente manager francese Isabelle Andres, CEO di Betclic Everest Group, non se l'è lasciato sfuggire per rilanciare al meglio la storica  room Everest, in Francia schiacciata dalla concorrenza di PokerStars.fr e Winamax. 

Per Sam è un buon colpo: è riuscito a strappare un contratto prestigioso, in un momento difficile: il mercato delle sponsorizzazioni sembra bloccato anche a livello internazionale. In precedenza, Trickett era legato a TitanBet.

La partnership con Everest Poker consentirà a Trickett di aprire la caccia al braccialetto a Vegas: il talento britannico parteciperà ad una trentina di eventi alle WSOP ed ha promesso che dividerà il 10% dei suoi guadagni con i giocatori della room sponsor, ad eccezione del Big One Drop. 

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