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Barkley inciampa col suo full su una scala reale di Shaquille O'Neal

Il mondo dello sport è sempre stato legato a doppio filo con quello del poker e ogni volta che una celebrità sportiva si avvicina alla disciplina che più trattiamo nel nostro portale, fa sempre piacere fare da cassa di risonanza a quello che può essere un torneo, un evento di beneficenza, o semplicemente una mano giocata dagli sportivi più conosciuti del pianeta.

La sfida tra Shaq e Cuck

Il nuovo episodio di questa lunga serie che fa da ponte tra i due mondi, ha visto la luce alcuni giorni fa, quando su TNT è andata in onda una nuova puntata dello show condotto da Charles Barkley e Shaquille O'Neal che si dilettano a parlare attraverso la loro competenza, del basket NBA.

L'occasione per fare un po' di baldoria, che peraltro non manca mai quando sono gli ex giocatori di Phoenix Suns e Los Angeles Lakers a menare le danze, è offerta dall'ormai imminente All Star Game, che si giocherà a Indianapolis nel fine settimana.

A fare da padrone di casa per l'occasione, è stata un'altra ex stella del basket professionistico americano, Kenny Smith e anch'egli oggi commentatore del canale.

L'evento di beneficenza

E' proprio Smith a introdurre l'argomento poker, alla luce di un torneo di beneficenza che il conduttore sta organizzando in vista della kermesse di Indianapolis, che sarà giocato da tutta una serie di stelle della pallacanestro a stelle e strisce e che avrà un costo di iscrizione pari a $5.000.

Tutti i proventi di questo torneo andranno ad associazioni benefiche e, in un mondo in cui i soldi non mancano di certo, ci si aspetta una discreta raccolta di fondi.

Tale iniziativa ha ispirato gli autori del programma a intraprendere un siparietto con i due anchor man che da anni allietano le serate degli appassionati di basket, mettendoli uno di fronte all'altro in una sfida, ovviamente goliardica, il cui montepremi in palio fa capo ad una giornata di vacanza totale lontano dalle riprese della trasmissione.

La mano giocata

Con tanto di dealer che estraeva le carte da un sabot ben più adatto ad altri tipi di giochi, O'Neal e Barkley hanno ricevuto una carta a testa fino ad arrivare ad un numero di 5, con le quali dovevano formare una combinazione senza cambi e senza board, vista la poca dimestichezza di Charles a poco agio in un gioco come quello del poker.

La combinazione di Shaq, ovviamente fatta ad arte, è risultata migliore di quella di Charles, a cui non è bastato un full house contro la scala reale del suo avversario, con tanto di finale basato sulla presa in giro di quest'ultimo nei confronti dell'amico collega.

Nella realtà O'Neal è un grande appassionato di poker tanto da avere costruito una lussuosa casa su un albero del valore di un milione di dollari, con un tavolo da poker all'interno.

Foto in homepage: Shaquille O'Neal courtesy Boston.com

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.