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Poker online: Spin&Go MAX con moltiplicatore massimo, 'BigBadBluff4' vince 16.000 volte il buy-in [VIDEO]

La ruota della fortuna continua a girare forte sulla estensione internazionale di PokerStars. Dopo il colpaccio da mezzo milione di 'TexasBaton' a inizio giugno, i giorni scorsi il moltiplicatore massimo del montepremi è arrivato a uno Spin&Go MAX da 10$ di buy-in.

A quel punto i cinque fortunati partecipanti alla partita, per il solo fatto di presenziare, erano sicuri di aver vinto un premio minimo di cinquemila dollari. Ma c'era la maxi prima moneta di 160.000$ per il vincitore che chiaramente faceva gola a tutti.

'Marco23023' quinto

Non possiamo sapere le reazioni dei cinque giocatori dopo aver visto il montepremi massimo arrivare sul tavolo, ma a giudicare da quanto è successo poi, tutti hanno capito subito l'importanza dei premi in palio.

Non a caso il primo eliminato arrivava dopo più di dieci minuti di gioco, su blinds 30-60. Con 510 chips di stack 'Marco23023' openlimpava da cutoff e dopo il check di 'MANKrKID' da big blind overpushava 3 volte il pot su flop Q K 4 .

Non senza tankare, 'MANKrKID' decideva di chiamare con *Q A scoprendo il bluff di 'Marco23023' che girava 9 7 per ritrovarsi eliminato in quinta posizione già dopo il turn 8 .

'olympiasprit' quarto

La seguente eliminazione arrivava su blinds 60-120. 'olympiasrpit' openpushava 380 da small a big blind. Su grande buio, con 2.659 chips, 'MANKrKID' chiamava con 3 7 e su board 3 6 10 K 3 aveva la meglio contro il 9 Q di 'olympiasprit', che chiudeva in quarta posizione per 7.500$ di premio.

'riverwinner0' terzo

I giochi proseguivano sempre all'insegna della estrema cautela, come del resto è lecito che sia quando c'è in ballo una simile prima moneta. Il torneo approdava in heads-up a bui 80-160, quando 'BigBadBluff4' openpushava 8 J 1.780 chips small to big, con 'riverwinner0' che chiamava per 841 chips da grande buio con 9 K .

Il board 6 Q J A A ribaltava gli equilibri del preflop e condannava 'riverwinner0' al gradino più basso del podio.

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La vittoria con l'avversario in sit-out

Il testa a testa iniziava con 'BigBadBluff4' con 2.701 chips contro le 2.059 di 'MANKrKID'. Per il primo la vittoria arrivava nel più agevole dei modi, ossia con l'avversario in sitout.

Nell'ultimo push prima del level-up a blinds 100-200, infatti, 'MANKrKID' terminava il tempo a disposizione per dare azione e finiva in sitout. Da lì in poi il player non è più tornato più in gioco.

Nei quattro minuti che lo separavano dalla vittoria 'BigBadBluff4' non doveva far altro che rilanciare e aspettare l'arrivo delle chips. Allo showdown decisivo 'MANKrKID' si presentava sempre in sitout con 6 7 , l'avversario girava 10 A .

Il board 2 A A 6 3 dava a 'BigBadBluff4' i centosessantamila euro spettanti al vincitore.

Niente Spin&Go MAX per i player italiani

Come scritto, lo Spin&Go MAX con moltiplicatore massimo è andato in scena sulla estensione internazionale di PokerStars, dove i player italiani non possono giocare.

Fino a un po' di tempo fa il formato era disponibile anche sul PokerStars Network Italia. Adesso al posto degli Spin&Go MAX ci sono i nuovi Spin&Go SIX che possono far vincere fino a un milione! Per giocare il format serve un conto gioco attivo su PokerStars o Sisal.

Payouts

PosizioneGiocatorePremio (€)
BigBadBluff4160.000
MANKrKID20.000
riverwinner012.500
olympiasprit7.500
Marco230235.000

Video-replay

Giornalista
Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico si è appassionato al poker e dal 2012 è diventato il suo pane quotidiano. Intanto ha scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco. Vive in Maremma dove è riuscito a realizzare il sogno che aveva preso forma nella sua mente da piccolo davanti a un 486 con 4Mb di RAM, ovvero lavorare comodamente da casa scrivendo al computer. Laurea magistrale in scienze della comunicazione, da venti anni iscritto all'Ordine dei Giornalisti, prima di conoscere il poker si è occupato di cronaca sulla stampa quotidiana nazionale e di musica su quella periodica, quest'ultima soprattutto per entrare gratis ai concerti. Poi ha creato e diretto per cinque anni un freepress bilingue turistico-locale. Al termine di questa esperienza il suo percorso si intrecciò con il NLHE grazie a un amico che giocava su Full Tilt Poker.
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