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Mustacchione & co, la festa è a Ibiza!

Lo aveva promesso nell'intervista a caldo rilasciata alle telecamere di Pokernews, e non si è tirato indietro. Mustapha Kanit ha deciso di festeggiare la vittoria nell'High Roller dell'EPT di Barcellona portando gli amici per qualche giorno a Ibiza.

Dario Sammartino, Gianluca Speranza, Mariano Martiradonna e Walter Treccarichi, insieme ovviamente lo stesso Mustacchione, hanno preso il primo aereo per la nota isola balearica, storica patria della movida notturna e location più che adatta per l'hangover pokeristico.

Come ci svela Treccarichi, la sera stessa del trionfo non c'è stata alcuna festa particolare, proprio per l'intenzione di partire subito: "Non abbiamo fatto serata, perchè il giorno dopo - cioè ieri - siamo partiti per Ibiza. Mentre ti scrivo siamo in barca", soggiunge prima di inviare questa immagine.

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L'allegra brigata avrà di che festeggiare, compreso Walterino per il quale non c'è verso di uscire dalla "maledizione del secondo posto": se si considera anche una tappa IPT, sono ben tre volte che il catanese fa runner up in un torneo bounty. "Ho runnato bene, ma in generale in questa specialità mi trovo alla grande. Il perchè non te lo saprei dire, o meglio sì: ho preso alcuni accorgimenti e aggiustamenti che sembrano funzionare". Ma, naturalmente, li tiene per sè.

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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