Poker liveDopo un avvio non semplice, com'era pronosticabile per un format mai visto prima nel mondo del poker, la Global Poker League sta finalmente ingranando, facendo appassionare migliaia di persone in giro per il mondo. Era prevedibile, comunque, che il seguito della competizione creata da Alex Dreyfus fosse destinato a crescere, soprattutto perché i nomi dei giocatori coinvolti hanno un appeal in termini di popolarità ineguagliabile. Lo dimostrano i tanti commenti sui social network alle varie sfide, tra i quali troviamo anche quello di un top reg italiano come Luigi Curcio, che ha detto circa l'heads-up tra Olivier Busquet e Tom Marchese: "Olivier Busquet non gioca a poker, scrive poesie!"
Di quell'incontro (che ha lasciato molti player senza parole, dall'amatoriale al professionista) abbiamo già scritto in questo articolo, mentre oggi vogliamo riportare una mano alquanto particolare giocata nell'heads-up tra Igor Kurganov e George Danzer. Parliamo della prima mano avvenuta nel corso dello scontro tra il rappresentante dei London Royals e quello dei Paris Aviators, mano che ha portato all'immediata eliminazione del russo. Questa circostanza sicuramente poco comune ha fatto molto discutere, anche perché il fidanzato di Liv Boeree aveva in mano due Assi.
I blinds sono 200-400 ed entrambi i giocatori hanno uno stack di 50.000 chips davanti. Il match è appena iniziato e Danzer rilancia a 1.000 dallo small blind . Kurganov ha in mano a a e 3-betta a 3.600, size che il suo avversario decide di coprire. Sul flop a k 4 Igor pesca un top set che gli consegna il momentaneo nuts. In mezzo ci sono 7.280 chips e va in continuation-bet per 1.890 gettoni, una size molto piccola. Danzer ci pensa su per qualche secondo e poi chiama.
Il turn è un q e Kurganov punta nuovamente, questa volta 6.800 sul pot da 11.060. Stavolta Danzer non si limita al call ma opta per un rilancio a 15.730. Igor sorride di fronte al raise, forse già consapevole che la situazione non è più così favorevole, ma alla fine chiama con il suo top set. Il river è un 2 e sul piatto a 42.520 gettoni sceglie il check. Danzer ci pensa a lungo e alla fine pusha tutto lo stack di 28.740 sul pot di 42.520. Kurganov si prende un paio di secondi per fare call, ma allo showdown comprende di aver già perso il suo match: l'avversario gira infatti 10 j per una scala nuts centrata sul turn.
In questo modo decisamente anomalo si è concluso il primo dei tre round giocati dai due top professionisti. Il cooler che vi abbiamo raccontato è visibile a partire dal minuto 27:10 del video, nel quale è possibile assistere all'intero incontro e scoprire il vincitore:
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