Alla luce di quanto era stato capace di fare nello scorso settembre, l'impresa di Carter "ckingusc" King di domenica scorsa appare quasi normale: di fronte al titolo di campione del WCOOP Main Event ed ai 1.265.432$ derivanti dal trionfo, cosa vuoi che sia la vittoria in un Sunday Million?...
Peccato che ci sia qualche milione di persone che sogna di vincerlo, un "Sunday Million" diPokerstars, e che non ci riuscirà probabilmente mai. Zachary 'Carter' King, 23enne americano (nella foto) proveniente dal South Carolina, ha battuto la concorrenza di 7905 avversari e, quando in Italia era ormai la mattina di lunedì, ha portato a casa i 193.697$ del primo premio. Questo risultato conferma quanto di buono si diceva di lui, ben prima che una brutta faccenda ne offuscasse parzialmente l'immagine.
Carter era infatti coinvolto nella vicenda del festino in cui i paparazzi beccarono Michael Phelps intento a fumare marijuana da un "bong".
Voci insistenti indicavano Carter come il proprietario dell'attrezzo in questione, e presto era egli stesso a confermare tale particolare. King aveva però negato con forza sia di essere stato arrestato per questo, sia di aver tentato maldestramente di disfarsi del bong rivendendolo su ebay (ne parlavamo qui).
Dalla vicenda il ragazzo è poi uscito pulito, e sicuramente più disincantato sul mondo che lo circonda, avendo toccato con mano quanto fango si possa spargere gratuitamente su di una persona.
Dimenticato l'accaduto, Carter King si è rimesso a macinare gioco e lo scorso weekend, con quest'ultima sonora affermazione, si è seriamente candidato a nuovo re del poker online, nella specialità dei tornei multitavolo.
D'altra parte lo dicevano anche i latini: nomen omen...