Nei mesi scorsi abbiamo già imparato a diffidare di Doug Polk quando parla di Tom Dwan, o almeno abbiamo capito che bisogna prenderlo con le molle perchè il suo obiettivo di "sciacallare" sulle disgrazie del collega è tutto fuorchè improbabile, come accaduto in occasione dell'opinabile video satirico pubblicato sul suo canale.

Sempre sul canale Youtube della sua scuola di coaching è apparso tempo fa un video che riprende il frammento di uno streaming Twitch dello stesso Polk, in cui racconta la sua verità sul famoso piatto da 20 milioni perso da Dwan agli high stakes di Macao. Beh, secondo WCGRider i milioni non sarebbero 20, ma addirittura 30. Ecco in sintesi il suo racconto:
"Siete sicuri che fosse un pot da 20 milioni? Io ero lì e posso dirvi che erano 30 milioni, credo che la storia debba essere raccontata in maniera corretta:
UTG apre, Dwan 3betta da middle, il bottone coldcalla e chiama anche UTG. Tutti sono molto ma molto deep.
Flop J 8 4, UTG checka, Dwan checka e il bottone punta enorme, sicuramente overbet. UTG folda e Dwan raisa, l'altro chiama e a questo punto il pot è già di circa 5 milioni.
Tom punta piatto anche sul turn (un 3) e l'altro chiama, così abbiamo già adesso il più grosso pot di sempre.
Dwan ha dietro ancora circa 8 milioni e pusha sul river (che è un 2) per valore, venendo chiamato dal tipo che gira JJ, mentre Tom ha 88."

Un set over set che sarebbe costato circa 15 milioni al povero Tom Dwan. Sarà vero o sarà l'ennesima smargiassata di Doug Polk? Al momento, l'unica certezza intorno a Tom Dwan è molto spiacevole: qualche giorno fa è infatti morto il padre, dopo una lunga malattia. Questa sarebbe la ragione vera, o almeno una delle ragioni vere, della scomparsa di "durrrr" dallo scenario pokeristico negli ultimi tempi. Un dramma personale e familiare da rispettare, nella speranza che un giorno potremo rivedere il fuoriclasse che Tom Dwan è stato.